Pagina:Morandi - Origine della lingua italiana.djvu/17: differenze tra le versioni
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⚫ | E non basta. Questi idiomi, per comune consenso oramai, son derivati dal latino. Ma dal latino son derivati ugualmente (salvo il basco e il neoceltico, che conservano ancora gran parte del loro antico fondo originale, e dei quali faremo un cenno più innanzi) tutti i cento o mille idiomi parlati in Portogallo, in Spagna, in Francia, in tutto il sud-est del Belgio e in più parti della Svizzera e della Penisola Balcanica. Dunque, sarò più esatto, se dico che tratterò |
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⚫ | E non basta. Questi idiomi, per comune consenso oramai, son derivati dal latino. Ma dal latino son derivati ugualmente (salvo il basco e il neoceltico, che conservano ancora gran parte del loro antico fondo originale, e dei quali faremo un cenno più innanzi) tutti i cento o mille idiomi parlati in Portogallo, in Spagna, in Francia, in tutto il sud-est del Belgio e in più parti della Svizzera e della Penisola Balcanica. Dunque, sarò più esatto, se dico che tratterò dell’''Origine degl’idiomi neolatini in generale, e particolarmente degl’italiani'', e giacchè è quasi impossibile parlar della ''specie'', senza toccare un poco anche del ''genere''. |
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⚫ | Il seguito del mio discorso proverà, spero, che questi preliminari erano tutt’altro che oziosi. Qui intanto basterà aggiungere, che comunemente però, e per delle buone e anche delle cattive ragioni, s’usa dire che le lingue neolatine, o romane, o romanze, son sei: italiano,<ref>Dopo gli studi dell’{{AutoreCitato|Graziadio Isaia Ascoli|Ascoli}} (''Archivio Glottologico'', vol. I), il ladino è definitivamente considerato, non più come un dialetto italiano, ma come un sistema dialettale a sè, con caratteri suoi speciali; e comprende tre gruppi distinti: all’est, il friulano, parlato da più di quattrocentocinquantamila persone, dalle rive del Tagliamento in Italia fino a Gorizia in Austria. Al centro, il ladino, parlato da più di novantamila persone, in due punti del Tirolo, a qualche distanza dalle due rive dell’Adige. All’ovest, il romancio, che si stende trasversalmente sulla maggior parte del Canton de’ Grigioni, ed è parlato da circa quarantamila persone.</ref> — francese, — provenzale,<ref name="p17">Molti separano il catalano dai dialetti provenzali, ma</ref> — spagnolo, — portoghese, — rumeno o valacco. |
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