Pagina:Il Baretti - Anno V, n. 1, Torino, 1924-1928.djvu/3: differenze tra le versioni

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{{Centrato|<big><big><big>'''Cose d’arte in Piemonte'''</big></big></big>}}
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{{Centrato|<big>'''La cappella del Santo Sepolcro In S. Giovanni
{{Centrato|<big><big><big>'''La cappella del Santo Sepolcro In S. Giovanni'''</big></big></big>}}

di Saluzzo.'''</big>}}
<big>'''di Saluzzo.'''</big>


Il nostro dimenticato vecchio Piemonte non è cosi spoglio di grazie artistiche, nè visse sempre ne.l’oblio dol bello. Tutti sappiamo ’e ragioni per cui poco propizia fu la nostra regione al Mecenatismo, e quali cure abbiati dit-tratto dal culto dell’arto i suoi uomini, ma vi b pure qualche cantuccio, non corto inaccessibile, in cui anche da noi, chi ama l’arte può sognaro coi secoli passati la venustà d’allora.
Il nostro dimenticato vecchio Piemonte non è cosi spoglio di grazie artistiche, nè visse sempre ne.l’oblio dol bello. Tutti sappiamo ’e ragioni per cui poco propizia fu la nostra regione al Mecenatismo, e quali cure abbiati dit-tratto dal culto dell’arto i suoi uomini, ma vi b pure qualche cantuccio, non corto inaccessibile, in cui anche da noi, chi ama l’arte può sognaro coi secoli passati la venustà d’allora.