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occhi s’illuminavano; ed egli cominciò a guardare fisso; senza più accorgersi che faceva capire a tutti la sua cattiveria quasi feroce. Cercava di riprendersi, ma non poteva; e pareva che i suoi denti volessero mordere. Allora, a malgrado della ripugnanza che provavo a sentirmi anche io contro di lui, in un modo così risoluto, mi faceva piacere, ed ero contento che il suo viso continuasse ad essere a quel modo. Se avesse cambiato, avrei sentito una delusione grande!
1 NEMICI

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Ma egli, allora, cominciando a parlare sottovoce, tanto che dovevo chinare l’orecchio verso di lui e fargli ripetere più d’una parola, mi spiegò perchè dalla sua sezione dovesse passare nella mia. Da prima non mi rendevo condo del suo desiderio, perchè mi sembrava addirittura sbagliato; ma egli mise tanto sentimento in quel che mi idiceva che, se fosse dipeso da me, avrei acconsentito subito. Io consigliai come dovevo fare; e gli promisi di parlarne io stesso al nostro capo d’ufficio. Egli, allora, non mi nascose più che nella sua seziona lo perseguitavano e che non ci stava volentieri perchè il suo stipendio era più piccolo anche del
occhi sii hi minavano; ed egli cominciò a guar¬
dare fisso; senza più accorgersi che faceva ca¬
pire a tutti la sua cattiveria quasi feroce.. Cer¬
cava di riprendersi1, ma non poteva; e pareva
che i suoi denti volessero morderò. Allora, a
malgrado della ripugnanza che provavo a sen¬
tirmi anche io contro di lui, in un modo cosi ri¬
soluto, mi faceva piacere, ed ero contento clic il
suo viso continuasse ad essere a quel modo. Se
avesse cambiato, avrei sentilo una delusione,
grande !
Ma egli, allora, cominciando a parlare sotto¬
voce, tanto die dovevo chinare l’orecchio verso
di lui c fargli ripetere più d’una parola, mi
spiegò perchè dalla sua sezione dovesse pas¬
sare nella mia. Da prima non mi rendevo
condo del suo desiderio, perchè mi sembrava
addirittura sbagliato; ma egli mise tanto senti¬
mento in quel che ini idiceva che. se fosse dipeso
da me, avrei acconsentito subito. Io consigliai
come dovevo fare; e gli promisi di parlarne io
stesso al nostro capo d’utlicio. Egli, allora, non
mi nascose più che nella sua seziona lo per¬
seguitavano n che non ci stava volentieri per¬
chè il suo stipendiai era più piccolo anche del