Pagina:Barzini - La metà del mondo vista da un'automobile, Milano, Hoepli, 1908.djvu/59: differenze tra le versioni
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parte, come lo scultore gira intorno alla sua creazione. Ettore Guizzardi, il simpatico compagno di viaggio del principe Borghese e mio, non è uno ''chauffeur'' per professione è uno ''chauffeur'' per istinto. Egli è figlio di un meccanico ferroviario; ha dalla nascita intimità con le macchine; le comprende subito, di qualunque genere esse siano; le giudica ad un’occhiata, come l’allevatore giudica il cavallo. |
parte, come lo scultore gira intorno alla sua creazione. Ettore Guizzardi, il simpatico compagno di viaggio del principe Borghese e mio, non è uno ''chauffeur'' per professione è uno ''chauffeur'' per istinto. Egli è figlio di un meccanico ferroviario; ha dalla nascita intimità con le macchine; le comprende subito, di qualunque genere esse siano; le giudica ad un’occhiata, come l’allevatore giudica il cavallo. |
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La sua storia è singolare. Un giorno, dieci anni or sono, |
La sua storia è singolare. Un giorno, dieci anni or sono, {{FI |
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| caption = Fra i sabbioni in vicinanza di Huai-lai. |
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⚫ | | tstyle=font-size:75% }} vicino ad una villa del Principe Borghese, ad Albano, presso Roma, avvenne un disastro ferroviario. Una locomotiva deviò e si rovesciò sulla banchina capovolgendosi. Il Principe, che si trovava nella villa, accorse con i suoi servi. Trovarono il macchinista morto; il fuochista, un giovinetto di quindici anni, ferito al viso, venne raccolto svenuto, portato nella villa, curato. Il giovinetto era Ettore. Il morto, suo padre. |
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⚫ | vicino ad una villa del Principe Borghese, ad Albano, presso Roma, avvenne un disastro ferroviario. Una locomotiva deviò e si rovesciò sulla banchina capovolgendosi. Il Principe, che si trovava nella villa, accorse con i suoi servi. Trovarono il macchinista morto; il fuochista, un giovinetto di quindici anni, ferito al viso, venne raccolto svenuto, portato nella villa, curato. Il giovinetto era Ettore. Il morto, suo padre. |
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Quando il fanciullo fu guarito, il Principe gli offrì di rimanere nella casa che lo aveva accolto. E ne fece uno ''chauffeur''. In quell’epoca Don Scipione possedeva una delle prime automobili a |
Quando il fanciullo fu guarito, il Principe gli offrì di rimanere nella casa che lo aveva accolto. E ne fece uno ''chauffeur''. In quell’epoca Don Scipione possedeva una delle prime automobili a |