Pagina:Barrili - Castel Gavone.djvu/18: differenze tra le versioni
Divudi85: split |
|||
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 75% | |
Intestazione (non inclusa): | Intestazione (non inclusa): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{RigaIntestazione||— 7 —|}} |
|||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
ste, a cui erano |
|||
rivolte le ultime parole del Picchiasodo. — C'è pane e cacio, uova da |
|||
farne una frittata in un batter d'occhio, e se vi piace, posso anche |
|||
ammannirvi un pollo allo spiedo.... |
|||
dir l’oste, a cui erano rivolte le ultime parole del Picchiasodo. — C’è pane e cacio, uova da farne una frittata in un batter d’occhio, e se vi piace, posso anche ammannirvi un pollo allo spiedo.... |
|||
— Ottimo amico! Ostiere degno della mia stima e della mia |
|||
pratica! — gridò con burlesco fervore quell'altro. — Portaci il pollo, |
|||
la frittata, il cacio, il pane, tutto quello che hai! — |
|||
— Ottimo amico! Ostiere degno della mia stima e della mia pratica! — gridò con burlesco fervore quell’altro. — Portaci il pollo, la frittata, il cacio, il pane, tutto quello che hai! — |
|||
L'oste, serviziato per indole e giubilante per quella mattutina |
|||
ventura, non se lo fece dire due volte, e, comandato al Maso che |
|||
accompagnasse i due forastieri al pian di sopra, ov'era luogo più |
|||
degno di loro, entrò difilato in cucina, per ammannire alla svelta |
|||
tutto il meglio della credenza. La moglie si diede a pelare un pollo, |
|||
ostia innocente, acciuffata in quel punto sull'aia e messa a morte |
|||
senza processo; il figlio più grandicello a rattizzare il fuoco e |
|||
disporre il menarrosto; un altro a raccattare nell'orto due talli |
|||
d'indivia e due carciofi primaticci; egli a trar fuori dall'armadio il |
|||
pane, il cacio, il vasellame e tutto l'altro che bisognasse. Volea |
|||
fare le cose a modo, mastro Bernardo; dare in tavola i principii, |
|||
servire per bene i suoi ospiti, che gli pareano persone d'assai. |
|||
L’oste, serviziato per indole e giubilante per quella mattutina ventura, non se lo fece dire due volte, e, comandato al Maso che accompagnasse i due forastieri al pian di sopra, ov’era luogo più degno di loro, entrò difilato in cucina, per ammannire alla svelta tutto il meglio della credenza. La moglie si diede a pelare un pollo, ostia innocente, acciuffata in quel punto sull’aia e messa a morte senza processo; il figlio più grandicello a rattizzare il fuoco e disporre il menarrosto; un altro a raccattare nell’orto due talli d’indivia e due carciofi primaticci; egli a trar fuori dall’armadio il pane, il cacio, il vasellame e tutto l’altro che bisognasse. Volea fare le cose a modo, mastro Bernardo; dare in tavola i principii, servire per bene i suoi ospiti, che gli pareano persone d’assai. |
|||
— Per altro, diceva egli (e qui faceva capolino la natural diffidenza |
|||
del campagnuolo), o come va che due cavalieri di quella fatta, avviati |
|||
al Finaro, si fermino qua, all'insegna dell'Altino? Capisco che alla |
|||
Marina non abbiano trovato il fatto loro; ma qui siamo a cento passi |
|||
dal borgo, e, con quelle cavalcature vistose, in quattro salti erano a |
|||
casa. — |
|||
— Per altro, diceva egli (e qui faceva capolino la natural diffidenza del campagnuolo), o come va che due cavalieri di quella fatta, avviati al Finaro, si fermino qua, all’insegna dell’Altino? Capisco che alla Marina non abbiano trovato il fatto loro; ma qui siamo a cento passi dal borgo, e, con quelle cavalcature vistose, in quattro salti erano a casa. — |
|||
⚫ | |||
quella che spicciava le sue fac |
|||
⚫ | |||
Piè di pagina (non incluso) | Piè di pagina (non incluso) | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
<references/> |