Pagina:Alighieri - Comedìa, Foligno, 1472.djvu/499: differenze tra le versioni
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Siede lungheſſo et lungo laltro poſa
quel duca ſocto cui uiſſe dimanna
132lagente ingrata mobile et retroſa
Dincontro a Pietro uedi leder anna
tanto contenta dimirar ſua figlia
135che nonmuoue occhio percantar oſanna
Et contro almaggior padre difamiglia
ſiede lucia chemoſſe latua donna
138quando chinaui aruuinar leciglia
Ma perchel tempo fugge che taſonna
qui farem punto come buon ſartore
141che comegli a delpanno falagonna
Et dirizzeremo liocchi alprimo amore
ſi che guardando uerſo lui penetri
144quante poſſibil perloſuo folgore
Veramente ne ſorſe tu caretri
mouendo lali tue credendo oltrarti
147orando gratia conuien che ſimpetri
Gratia diquella 1 che può auitarti
et tu miſegui conlaffectione
150ſi che daldicer mio lioccbio nonparti
Et comincio queſta ſanta oratione
CANTO·XXIII· et ultimo delaterra et ultima cantica nel qual ſanto Bernardo in figura delautore fa una oratione alauergine Maria che uiſibilemẽte 2 ſe et ladiuina maeſta de laſci uedere ·
humile et alta piu che creatura
3termino fiſſo decterno conſiglio