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vestita a lutto, dopo tre giorni di ''visitu'', in cui erano accorsi amici, conoscenti per prender parte al loro dolore — entravano, senza dire una parola, rimanevano seduti, si rizzavano, muti, per far posto ai sopravvenienti — dopo tre giorni di doloroso stupore, durante i quali aveva tentato di consolarsi ripensando le parole della figlia: — Verrò a darti in sogno, quel che tu desideri. Sì, sì, papà! — la moglie e il fratello lo videro andare in cucina con una bracciata di libri e di scartafacci, accendere il fuoco e buttare sui carboni divampanti i fogli dei diversi libri dei Sogni, strappati, sparpagliati perchè bruciassero meglio, i fogli del ''Rutilio'' e gli scartafacci del frate cappuccino che non erano stati buoni a fargli vincere neppure un terno!
vestita a lutto, dopo tre giorni di ''visitu'', in cui erano
accorsi amici, conoscenti per prender parte al
loro dolore — entravano, senza dire una parola,
rimanevano seduti, si rizzavano, muti, per far posto
ai sopravvenienti — dopo tre giorni di doloroso
stupore, durante i quali aveva tentato di consolarsi
ripensando le parole della figlia: — Verrò a
darti in sogno, quel che tu desideri. Sì, sì, papà! — la
moglie e il fratello lo videro andare in cucina
con una bracciata di libri e di scartafacci, accendere
il fuoco e buttare sui carboni divampanti
i fogli dei diversi libri dei Sogni, strappati, sparpagliati
perchè bruciassero meglio, i fogli del ''Rutilio''
e gli scartafacci del frate cappuccino che non
erano stati buoni a fargli vincere neppure un terno!


Don Vito, maravigliato e contento, vedendo salire per aria, portati via dall’impeto della fiamma i neri residui del fogli che s’ingolfavano nel camino e sembravano tanti uccellacci di malaugurio messi in fuga, gli disse: — Hai fatto bene! Dovevi pensarci prima.... Meglio tardi che mai! — Don Pietro avrebbe voluto rispondergli: — Non ne ho più bisogno.... Verrà Matilde! — Ma si mordeva le labbra per non parlare.
Don Vito, maravigliato e contento, vedendo salire
per aria, portati via dall’impeto della fiamma
i neri residui del fogli che s’ingolfavano nel camino
e sembravano tanti uccellacci di malaugurio
messi in fuga, gli disse: — Hai fatto bene! Dovevi
pensarci prima.... Meglio tardi che mai! — Don
Pietro avrebbe voluto rispondergli: — Non ne ho
più bisogno.... Verrà Matilde! — Ma si mordeva
le labbra per non parlare.


E attese.
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