Pagina:Capuana - Eh! La vita.djvu/174: differenze tra le versioni

Phe-bot (discussione | contributi)
Alex_brollo: split
 
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
{{RigaIntestazione|168|{{Sc|luigi capuana}}||riga=si}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
{{nop}}
Ciò turbava profondamente Lisa Bretti, che in
certi giorni credeva di aver raggiunto il colmo
delle sue speranze, e che le vedeva all’improvviso
abbattute, quasi il fantasma della morta insorgesse
per riprendere possesso dell’anima e del
corpo del marito con gelosa violenza.


Ciò turbava profondamente Lisa Bretti, che in certi giorni credeva di aver raggiunto il colmo delle sue speranze, e che le vedeva all’improvviso abbattute, quasi il fantasma della morta insorgesse per riprendere possesso dell’anima e del corpo del marito con gelosa violenza.
Allora Icilio Flores sembrava ritornare ai giorni
più desolati del suo lutto, e abbandonarsi alla
sopraffazione di esso con una specie di rabbiosa
voluttà.


Allora Icilio Flores sembrava ritornare ai giorni più desolati del suo lutto, e abbandonarsi alla sopraffazione di esso con una specie di rabbiosa voluttà.
Ne era maravigliata anche la signora Lizarri, che
si spiegava con uno di questi improvvisi assalti di
malata sentimentalità la scena di quella visita così
stranamente interrotta. Si erano riveduti dopo più
volte, e Flores aveva avuto l’audacia o la sfrontatezza — ella
non sapeva quale delle due — di
dirle che le sue parole confortevoli di quel giorno
gli tornavano a ogni po’ alla memoria e gli facevano
bene quasi sentisse davvero ripeterle dalla
gentile sua bocca.


Ne era maravigliata anche la signora Lizarri, che si spiegava con uno di questi improvvisi assalti di malata sentimentalità la scena di quella visita così stranamente interrotta. Si erano riveduti dopo più volte, e Flores aveva avuto l’audacia o la sfrontatezza — ella non sapeva quale delle due — di dirle che le sue parole confortevoli di quel giorno gli tornavano a ogni po’ alla memoria e gli facevano bene quasi sentisse davvero ripeterle dalla gentile sua bocca.
— Peccato — aveva audacemente e sfrontatamente

soggiunto — che io non possa formarmi in
casa mia l’illusione di un’immagine, di un profumo
— Peccato — aveva audacemente e sfrontatamente soggiunto — che io non possa formarmi in casa mia l’illusione di un’immagine, di un profumo da farmi credere alla apparizione, a un passaggio della vostra persona colà!
da farmi credere alla apparizione, a un passaggio
della vostra persona colà!
Piè di pagina (non incluso)Piè di pagina (non incluso)
Riga 1: Riga 1:

<references/>