Pagina:Boselli - Discorsi di guerra, 1917.djvu/203: differenze tra le versioni
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CAPITOLO |
{{Ct|t=6|v=.5|CAPITOLO VIII}} |
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Lavori parlamentari durante i mesi di giugno e di luglio del 1917. |
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In questo frattempo gli avvenimenti di Russia che avevano condotto a |
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fenomeni di indisciplina nell’Esercito e nelle officine, con gravi irregolarità |
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{{smaller block|In questo frattempo gli avvenimenti di Russia che avevano condotto a fenomeni di indisciplina nell’Esercito e nelle officine, con gravi irregolarità in quasi tutti i servizi dello Stato, avevano pure provocato in tutti gli Stati belligeranti forti movimenti nell’opinione pubblica, a seconda degli interessi vari che erano collegati con l’azione dell’Esercito e del Governo Russo. |
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in quasi tutti i servizi dello Stato, avevano pure provocato in tutti gli Stati |
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belligeranti forti movimenti nell’opinione pubblica, a seconda degli interessi |
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vari che erano collegati con l’azione dell’Esercito e del Governo Russo. |
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Da ciò anche uno stato d’incertezza nell’opinione pubblica italiana. |
Da ciò anche uno stato d’incertezza nell’opinione pubblica italiana. |
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Intanto gli avvenimenti militari avevano il loro corso con l’accentuarsi |
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dell’offensiva franco-inglese in Fiandra e con l’inizio della offensiva italiana |
Intanto gli avvenimenti militari avevano il loro corso con l’accentuarsi dell’offensiva franco-inglese in Fiandra e con l’inizio della offensiva italiana sul fronte dell’Isonzo. Tale offensiva fu iniziata il 24 maggio e procurò al nostro Esercito la conquista di importanti posizioni da Flava al mare, la conquista di molto materiale da guerra e la cattura complessivamente di più di 24.000 prigionieri. |
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sul fronte dell’Isonzo. Tale offensiva fu iniziata il 24 maggio e procurò al |
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Parallela si svolgeva l’azione diplomatica. Il 3 giugno, festa dello Statuto, il Generale Ferrerò, comandante del Corpo italiano di occupazione in Albania, proclamava l’indipendenza di questo paese, sotto la protezione italiana. |
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nostro Esercito la conquista di importanti posizioni da Flava al mare, la con- |
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quista di molto materiale da guerra e la cattura complessivamente di più di |
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24.000 prigionieri. |
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Parallela si svolgeva l’azione diplomatica. Il 3 giugno, festa dello Sta- |
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tuto, il Generale Ferrerò, comandante del Corpo italiano di occupazione in |
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Albania, proclamava l’indipendenza di questo paese, sotto la protezione ita- |
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Fu così che gli Ondi Bissolati, Ministro senza portafoglio, rappresentante nel Gabinetto Nazionale il gruppo parlamentare dei Deputati socialisti riformisti e la democrazia interventista, l’On. Comandini, Ministro senza portafoglio, rappresentante il gruppo dei deputati repubblicani e l’On. Bonomi, Ministro dei Lavori Pubblici, appartenente anche lui ai socialisti riformisti, manifestarono, per lettera, al Presidente del Consiglio le dubbiezze in cui essi si trovavano in quel momento politico. |
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■ liana. |
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Questa dichiarazione, pure riscotendo il plauso degli uomini politici e |
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senza qualche dissenso. |
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si manifestò qualche incertezza di idee. |
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Fu cosi che gli Ondi Bissolati, Ministro senza portafoglio, rappresen- |
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tante nel Gabinetto Nazionale il gruppo parlamentare dei Deputati socialisti |
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riformisti e la democrazia interventista, l’On. Comandini, Ministro senza por- |
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tafoglio, rappresentante il gruppo dei deputati repubblicani e l’On. Bonomi, |
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Ministro dei Lavori Pubblici, appartenente anche lui ai socialisti riformisti, |
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manifestarono, per lettera, al Presidente del Consiglio le dubbiezze in cui |
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essi si trovavano in quel momento politico. |
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L’On. Boselli in colloqui singoli e collettivi che condusse con illumi- |
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