66 706
contributi
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 5: | Riga 5: | ||
− | La filosofia romana risentiva gli stessi effetti. Tentò varii sistemi, e per questo fra l’altre non ebbe grande autorità,<ref>{{Ac|Giovenale}}, ''Sat.,'' II.</ref> ma si fermò principalmente in due. Lo stoicismo ebbe assai partigiani. I due Scipioni, C. Lelio, i giureconsulti P. Rutilio Rufo e Q. Tubero, Q. Muzio Scevola l’augure, e più tardi Catone l’Uticense e M. Bruto, benché non fossero veramente filosofi, conformarono pure la loro vita ai precetti della scuola stoica, e perciocché si consecrarono alla cosa pubblica, i loro principii ebbero qualche influenza sulla legislazione e sul diritto, segnatamente ai tempi d’Augusto, quando |
+ | La filosofia romana risentiva gli stessi effetti. Tentò varii sistemi, e per questo fra l’altre non ebbe grande autorità,<ref>{{Ac|Giovenale}}, ''Sat.,'' II.</ref> ma si fermò principalmente in due. Lo stoicismo ebbe assai partigiani. I due Scipioni, C. Lelio, i giureconsulti {{AutoreCitato|Publio Rutilio Rufo|P. Rutilio Rufo}} e Q. Tubero, Q. Muzio Scevola l’augure, e più tardi Catone l’Uticense e M. Bruto, benché non fossero veramente filosofi, conformarono pure la loro vita ai precetti della scuola stoica, e perciocché si consecrarono alla cosa pubblica, i loro principii ebbero qualche influenza sulla legislazione e sul diritto, segnatamente ai tempi d’Augusto, quando |
contributi