Pagina:Catullo e Lesbia.djvu/35: differenze tra le versioni
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dunque nè molto cuore nè parecchio ingegno, e certo assai men del primo che del secondo. |
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Costoro, è facile indovinarlo, riusciranno agrimensori, speziali, avvocati e che so io; prenderanno la laurea secondo la legge; avranno docile la fortuna; |
Costoro, è facile indovinarlo, riusciranno agrimensori, speziali, avvocati e che so io; prenderanno la laurea secondo la legge; avranno docile la fortuna; torranno una o più mogli (stava per dir doti) secondo la volontà dei genitori e del buon Dio; moriranno a casa propria a settanta o novant'anni, dopo d’aver preso il santo viatico, e raccomandato all'ultima moglie di non passare a seconde nozze: ''O terque, quaterque beati!'' |
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Fra queste due schiere d’ingegni, noi troviamo una strenua, benchè rara, comitiva di generosi, che senza abbandonare le dolci speranze e i dorati inganni della prima età della vita, nè abborrire assolutamente dalla società, non vogliono prima acquetarsi di aver messo in opera tutte le forze dell’anima e dell’ingegno per trovare una possibile armonia fra i liberi entusiasmi dello spirito e le rigide misure della realtà. |
Fra queste due schiere d’ingegni, noi troviamo una strenua, benchè rara, comitiva di generosi, che senza abbandonare le dolci speranze e i dorati inganni della prima età della vita, nè abborrire assolutamente dalla società, non vogliono prima acquetarsi di aver messo in opera tutte le forze dell’anima e dell’ingegno per trovare una possibile armonia fra i liberi entusiasmi dello spirito e le rigide misure della realtà. |