Pagina:Gazzani - Frate Guidotto da Bologna.djvu/76: differenze tra le versioni
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<i>L’ardentissimo affetto che io ho avuto in voi servire, avvegnachè la forza abbia mancato, mi dà ardire di ricorrere alla vostra signoria, siccome a sicurissimo porto di tutti i miei bisogni<ref>Manca in alcuni codici.</ref>. |
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L'ardentissimo affetto che io ho avuto in voi |
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servire, avvegnaché la forza abbia mancato, mi |
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dà ardire di ricorrere alla vostra signoria, sic- |
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come a sicurissimo porto di tutti i miei bisogni (1). |
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Bene che io estimi di non essere degno di |
Bene che io estimi di non essere degno di pregarvi acciochè nol ho forse meritato, tuttavia non fidandomi in quegli m’affido nelle vostre benignità, voi come signore speciale priego e richieggio. |
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garvi acciochè nol ho forse meritato, tuttavia non |
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fidandomi in quegli m'affido nelle vostre benignità, |
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voi come signore speciale priego e richieggio. |
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Quell’animo è forte e costante che per le lodi non insuperbisce, nè per paura non si commuove, ma in ciascuno tempo è fermo e stabile. |
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non insuperbisce, né per paura non si commuove, |
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ma in ciascuno tempo è fermo e stabile. |
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Cosi è tenebrosa |
Cosi è tenebrosa l’anima dove lume di sapienza non è, come il luogo il quale l’occhio del sole non mai guata. |
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non è, come il luogo il quale l'occhio del sole non |
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mai guata. |
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Non solamente quello |
Non solamente quello ch’è dinanzi agli occhi basta di vedere, ma bisogna di considerare in fino alla fine che dee avere la cosa. |
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basta di vedere, ma bisogna di considerare in fino |
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alla fine che dee avere la cosa. |
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Molti uomini hanno |
Molti uomini hanno ’n parole ardire di leone, ma ne’ fatti hanno animo leporino. |
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ma ne' fatti hanno animo leporino. |
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Cotanto è più da riprendere il vizio |
Cotanto è più da riprendere il vizio nell’animo, quanto colui che pecca è tenuto maggiore e migliore degli altri per nobiltà e per iscienza. |
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quanto colui che pecca è tenuto maggiore e mi- |
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gliore degli altri per nobiltà e per iscienza. |
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Quell’albero non è da dire sterile il quale per impedimento de’ venti non fruttifica, e simile si può dire degli uomini, cui legittimo non potere scusa. |
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impedimento de' venti non fruttifica, e simile si può |
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dire degli uomini, cui legittimo non potere scusa. |
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Ciascuna parte difforma il suo tutto e se stessa |
Ciascuna parte difforma il suo tutto e se stessa rende disutile s’ella sarà da lui divisa siccome capo tagliato dal busto. |
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rende disutile s'ella sarà da lui divisa siccome capo |
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tagliato dal busto. |
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Con durissime e acerbe battiture è da |
Con durissime e acerbe battiture è da percuotere quelli che cerca di partire l’unità de’ suoi cittadini, perciocchè egli ama il distruggimento della sua cittade.</i> |
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tere quelli che cerca di partire l'unità de' suoi |
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cittadini, perciocché egli ama il distruggimento |
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della sua cittade. |
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(1) Manca in alcuni codici. |