Pagina:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu/447: differenze tra le versioni

 
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
<poem>
<poem>
Mentre in tante follie le voglie implica,
Mentre in tante follie le voglie implica,
bieco disnor nel proprio nome imprime;
bieco disnor nel proprio nome imprime;
le infamie sue fama loquace esprime
le infamie sue fama loquace esprime
e palesa Maria meno pudica.
e palesa Maria meno pudica.
Mentre è lecito a lei ciò che non lice
Mentre è lecito a lei ciò che non lice
e cieca vuol per guida i ciechi sensi,
e cieca vuol per guida i ciechi sensi,
gridan con libertá gli altrui consensi
gridan con libertá gli altrui consensi
che la suora di Marta è peccatrice.
che la suora di Marta è peccatrice.
Donna, quantunque vanti aver bellezza,
Donna, quantunque vanti aver bellezza,
men bella è poi se tien l’onor negletto;
men bella è poi se tien l’onor negletto;
qual cristallo è l’onor fragile e schietto,
qual cristallo è l’onor fragile e schietto,
schietto si macchia e fragile si spezza.
schietto si macchia e fragile si spezza.
Lunga stagion vaneggia e per le scorte
Lunga stagion vaneggia e per le scorte
de’piú sozzi diletti a Dio s’invola;
de’ piú sozzi diletti a Dio s’invola;
tien ragion vilipesa e la sua scola,
tien ragion vilipesa e la sua scola,
ama il mondo maestro e la sua corte.
ama il mondo maestro e la sua corte.
Stima suo bene il male e col tributo
Stima suo bene il male e col tributo
fa delle colpe insuperbir l’inferno;
fa delle colpe insuperbir l’inferno;
oblia la nobiltá, né prende a scherno
oblia la nobiltá, né prende a scherno
esser, come d’Amor, preda di Pluto.
esser, come d’Amor, preda di Pluto.
Ma Dio che la vuol seco a sé la chiama,
Ma Dio che la vuol seco a sé la chiama,
e consiglio miglioi le spiia in mente;
e consiglio miglior le spira in mente;
giá delle colpe andate ella si pente
giá delle colpe andate ella si pente
e di virtú novelle ornarsi brama.
e di virtú novelle ornarsi brama.
Dal profondo letargo alfin si desta,
Dal profondo letargo alfin si desta,
ammenda l’opre ed i pensier corregge;
ammenda l’opre ed i pensier corregge;
giá gli arbitri dispone a nova legge
giá gli arbitri dispone a nova legge
e l’antiche libidini detesta.
e l’antiche libidini detesta.
L’accusano le colpe ond’ella è grave,
L’accusano le colpe ond’ella è grave,
ma la pietá del Redentor l’affida;
ma la pietá del Redentor l’affida;
la combatte il timore e nulla fida,
la combatte il timore e nulla fida,
la speranza l’assale e nulla pavé.
la speranza l’assale e nulla pave.
Vince alfin la speranza, il timor cede,
Vince alfin la speranza, il timor cede,
ma non lascia il dolor de’falli suoi;
ma non lascia il dolor de’ falli suoi;
in un sospir l’anima scioglie e poi
in un sospir l’anima scioglie e poi
perdono del fallir l’anima chiede.
perdono del fallir l’anima chiede.