Pagina:Cesare Battisti - Gli Alpini, Milano, 1916.djvu/4: differenze tra le versioni

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apostolo infaticabile con la parola, con gli scritti, con bellezza di sentimento e di pensiero, dell’idea italiana; propagatore in Italia dello spirito di guerra contro l’Austria: quando l’Italia scese in campo, volle arruolarsi e combattè, ufficiale degli alpini, contro il nemico secolare, che fattelo prigioniero in Vallarsa, punì in lui col capestro l’amore per l’italianità il 12 luglio 1916. Non aveva che 41 anni. Questo volume egli dettò e corresse fra un assalto e l’altro di quella pugna, che condusse lui alla gloria del martirio.
apostolo infaticabile con la parola, con gli scritti, con bellezza di sentimento e di pensiero, dell’idea italiana; propagatore in Italia dello spirito di guerra contro l’Austria: quando l’Italia scese in campo, volle arruolarsi e combattè, ufficiale degli alpini, contro il nemico secolare, che fattolo prigioniero in Vallarsa, punì in lui col capestro l’amore per l’italianità il 12 luglio 1916. Non aveva che 41 anni. Questo volume egli dettò e corresse fra un assalto e l’altro di quella pugna, che condusse lui alla gloria del martirio.