Pagina:Cesare Battisti - Gli Alpini, Milano, 1916.djvu/20: differenze tra le versioni

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sbalzo le maggiori insidie del vecchio confine. L’Austria era riuscita ad imporci nel 1866 un confine che lasciava in sue mani la testata di parecchie valli importantissime. Era nella condizione di chi ha in mano la diga di un canale e colla semplice funzione di alzare una paratoia può inondare il territorio sottostante. Bastava che l’Austria lasciasse correre per le te- state di valli di cui era in possesso la fiumana dei suoi soldati, perché fosse minacciata tutta l’Alta Italia.
sbalzo le maggiori insidie del vecchio confine. L’Austria era riuscita ad imporci nel 1866 un confine che lasciava in sue mani la testata di parecchie valli importantissime. Era nella condizione di chi ha in mano la diga di un canale e colla semplice funzione di alzare una paratoia può inondare il territorio sottostante. Bastava che l’Austria lasciasse correre per le te- state di valli di cui era in possesso la fiumana dei suoi soldati, perché fosse minacciata tutta l’Alta Italia.


L’Austria di fronte all’impeto della nostra avanzata dovette adattarsi ad una linea di difesa, quasi ovunque collocata al di là del vecchio confine; dovette rinunciare alla vagheggiata controoffensiva divenuta a mille doppi più difficile.
L’Austria di fronte all’impeto della nostra avanzata dovette adattarsi ad una linea di difesa, quasi ovunque collocata al di là del vecchio confine; dovette rinunciare alla vagheggiata controoffensiva divenuta a mille doppi più difficile.