Pagina:Ferrero - Appunti sul metodo della Divina Commedia,1940.djvu/230: differenze tra le versioni
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Ci sono molti scrittori, che senza formulare una teoria spendono tutta la loro attività descrivendo con la penna come pittori raffigurerebbero coi pennelli. |
Ci sono molti scrittori, che senza formulare una teoria spendono tutta la loro attività descrivendo con la penna come pittori raffigurerebbero coi pennelli. |
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Il Lessing pone con molto acume i limiti fra le due arti, scegliendo due episodi dell’{{TestoCitato|Iliade}}: Pandaro ohe scaglia la freccia e |
Il Lessing pone con molto acume i limiti fra le due arti, scegliendo due episodi dell’{{TestoCitato|Iliade}}: Pandaro ohe scaglia la freccia e il consenso degli Dei. E dice: «Sebbene ambedue gli argomenti, essendo visibili, si prestino ugualmente alla pittura propriamente detta, c’è nondimeno fra loro questa differenza sostanziale, che il primo è un’azione visibile progressiva, le cui varie parti si succedono a poco a poco in un periodo di tempo; il secondo invece è un’azione visibile permanente, le cui varie parti si svolgono l’una accanto all’altra nello spazio. Ora, se la pittura, pei suoi caratteri e pei suoi mezzi |