Pagina:Delle notti di Young traduzione di Giuseppe Bottoni e del Giudizio universale dello stesso Young.djvu/27: differenze tra le versioni
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PRIMA NOTTE. |
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<i>L’Incostanza, la rapida brevità, l’incertezza di tutto ciò, che chiamasi bene nella umana vita; ma sopra ogni altra cosa, il mescuglio d’infiniti mali che intorbidano, ed avvelenano le contentezze mondane, dà luogo al Poeta d’invitar l’uomo ad innalzarsi sopra se stesso, e rivolgere lo sguardo all’Eternità, che è quell’immenso spazio di esistenza, convenevole alla sua spirituale natura. Si mostra, come l’umana debolezza agitata dalla nativa sua instabilità, fa malvagio, o inutile uso di quel tempo, che deve porsi in uso per l’acquisto dell’Eternità felice.</i> |
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{{Capolettera|D}}olce de’ mali obblio, calma, e riposo |
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Della stanca natura... il sonno oh Dio |
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M’abbandona. Simile al guasto Mondo |
M’abbandona. Simile al guasto Mondo |
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Fugge dagli infelici. Esatto ei |
Fugge dagli infelici. Esatto ei riede |
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Ove ride fortuna. A |
{{R|5}}Ove ride fortuna. A vol trapassa |
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Ove gemere ascolta, e sovra gli occhi |
Ove gemere ascolta, e sovra gli occhi |
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Non bagnati di pianto ei si riposa |
Non bagnati di pianto ei si riposa. |
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Dopo un momento d’agitato sonno, |
Dopo un momento d’agitato sonno, |
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Nè a me tranquillo da gran tempo è noto, |
Nè a me tranquillo da gran tempo è noto, |
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Mi risveglio Felice è chi sempre |
{{R|10}}Mi risveglio.... Felice è chi sempre |
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Dorme: se pure i varj orridi sogni |
Dorme: se pure i varj orridi sogni |
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Non |
Non spaventan gli estinti entro la tomba. |
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Quai di sogni stravolti orridi flutti |
Quai di sogni stravolti orridi flutti |
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Han battuto i miei sensi |
Han battuto i miei sensi allorchè in braccio |
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Era la mia ragion del sonno! |
{{R|15}}Era la mia ragion del sonno! Oh come |
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Di disastro in disastro errava; e tutto, |
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