Pagina:Ferrero - Leonardo o dell'arte, 1929.djvu/106: differenze tra le versioni

Sbubi (discussione | contributi)
→‎Pagine SAL 25%: Creata nuova pagina: 100 che agli occhi di una danzatrice sono gli atteggiamenti dei contadini, in cui si ritrovano i ritmi e i suggerimenti di un ballo. Leonardo...
 
Sbubi (discussione | contributi)
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 50%
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
{{RigaIntestazione|||}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
100 che agli occhi di una danzatrice sono gli atteggiamenti dei contadini, in cui si ritrovano i ritmi e i suggerimenti di un ballo.
100

che agli occhi di una danzatrice sono gli atteggiamenti
Leonardo, invece, considerava la natura come il line supremo dell’arte — e questo forse, lo ammetto, non era che l’ambizione teorica di un visionario — perchè voleva raggiungere un microcosmo, creare cioè col pennello un piccolo mondo in cui tutte le cose si sentissero vivere, non solo come superficie, ma come oggetti sottomessi a una necessità, densi e gravi di leggi. Sarebbe stato felice se Balzac avesse potuto chiedere ansiosamente dinnanzi a un suo quadro, come fece dinnanzi a un paesaggio dipinto, in cui fumava una piccola casa di contadini: «Questi uomini, che fanno mai? Si amano? Litigano? Sono felici?
dei contadini, in cui si ritrovano

i ritmi e i suggerimenti di un ballo.
Leonardo, invece, considerava la natura
come il line supremo dell’arte — e questo
forse, lo ammetto, non era che l’ambizione
teorica di un visionario — perchè voleva raggiungere
un microcosmo, creare cioè col pennello
un piccolo mondo in cui tutte le cose si
sentissero vivere, non solo come superficie,
ma come oggetti sottomessi a una necessità,
densi e gravi di leggi. Sarebbe stato felice se
Balzac avesse potuto chiedere ansiosamente
dinnanzi a un suo quadro, come fece dinnanzi
a un paesaggio dipinto, in cui fumava una
piccola casa di contadini: «Questi uomini,
che fanno mai? Si amano? Litigano? Sono felici?
Pagano i debiti?»
Pagano i debiti?»

Ma al tempo stesso considerava la natura
Ma al tempo stesso considerava la natura come un modello, perchè a questo microcosmo Leonardo voleva arrivare inquadrando l’arte in una cornice di leggi, analoga a quella che regola l’universo. Anche l’arte per Leonardo è infatti sottoposta a delle necessità. Il piano è la grande necessità del quadro; l’immobilità della statua. Nel mondo dell’arte, come in quello della natura, questa necessità suscita delle leggi che disciplinano l’uomo. Di tutte le
come un modello, perchè a questo microcosmo
Leonardo voleva arrivare inquadrando l’arte in
una cornice di leggi, analoga a quella che regola
l’universo. Anche l’arte per Leonardo è
infatti sottoposta a delle necessità. Il piano è
la grande necessità del quadro; l’immobilità
della statua. Nel mondo dell’arte, come in
quello della natura, questa necessità suscita
delle leggi che disciplinano l’uomo. Di tutte le