Pagina:Della geografia di Strabone libri XVII volume 2.djvu/110: differenze tra le versioni
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Alceste bellissima fra tutte, e del figliuolo di lei Eumelo, |
di Alceste bellissima fra tutte, e del figliuolo di lei Eumelo, |
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''Germe caro d’Admeto, e la divina'' |
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''Infra le donne Alcesti il partorio,'' |
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''Delle figlie di Pelia la più bella''<ref>{{TestoCitato|Iliade|Il.}}, lib. {{Sc|ii}}, 714.</ref>:</poem>ma dei casi poi di Giasone e di Argo e degli Argonauti, intorno ai quali tutti sono d’accordo, non seppe cosa veruna? E finse la navigazione sull’oceano all’uscir del paese d’Eeta, senza pigliarne dalla storia verun fondamento? |
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Ma primamente, al dire di tutti, la navigazione al Fasi per comando di Pelia è credibile; e così anche il ritorno degli Argonauti, ed il possesso ch’e’ presero di molte isole alle quali approdarono. Poi i loro errori, non altrimenti che quelli di Ulisse e di Menelao, sono comprovati da monumenti che si mostrano e si credono ancora, e dalla voce di Omero. Perocchè presso al Fasi mostrano una città detta Ea<ref>Disparve già da gran tempo. (G.)</ref>; e si crede che un Eeta regnasse già in Colchide, e questo nome è usitato agli abitanti di quel paese. Avvi in que’ luoghi la tradizione della maga Medea: e la ricchezza del sito proveniente dalle miniere d’oro, d’argento e di ferro suggerisce un probabil motivo di quella spedizione, pel quale motivo anche Frisso<ref>Frisso, figliuolo di Atamante re di Beozia, fuggendo l’odio d’Ino sua matrigna ricoverò nella Colchide presso Eeta suo zio con una parte dei tesori di suo padre. Dicesi che la spedizione |
Ma primamente, al dire di tutti, la navigazione al Fasi per comando di Pelia è credibile; e così anche il ritorno degli Argonauti, ed il possesso ch’e’ presero di molte isole alle quali approdarono. Poi i loro errori, non altrimenti che quelli di Ulisse e di Menelao, sono comprovati da monumenti che si mostrano e si credono ancora, e dalla voce di {{AutoreCitato|Omero|Omero}}. Perocchè presso al Fasi mostrano una città detta Ea<ref>Disparve già da gran tempo. (G.)</ref>; e si crede che un Eeta regnasse già in Colchide, e questo nome è usitato agli abitanti di quel paese. Avvi in que’ luoghi la tradizione della maga Medea: e la ricchezza del sito proveniente dalle miniere d’oro, d’argento e di ferro suggerisce un probabil motivo di quella spedizione, pel quale motivo anche Frisso<ref name=p110>Frisso, figliuolo di Atamante re di Beozia, fuggendo l’odio d’Ino sua matrigna ricoverò nella Colchide presso Eeta suo zio con una parte dei tesori di suo padre. Dicesi che la spedizione</ref> |