Pagina:De Amicis - Il romanzo d'un maestro, Treves, 1900.djvu/485: differenze tra le versioni

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Ma il Ratti pure visse tutto chiuso in sè gli ultimi mesi. Essendo stato bandito ai primi di maggio un concorso a sedici posti di maestri nelle scuole di Torino, il giovane aveva mandato subito le sue carte, e d’allora in poi, considerando come impegnato il suo onore di fronte al paese, s’era messo a ripassare con nuovo ardore le otto materie d’esame, che da otto anni aveva tanto volte rilasciate e riprese. L’idea d’andare a fare il maestro a Torino, dove sarebbe stato sicuro della stabilità del suo posto, e avrebbe potuto frequentare corsi universitari, conferenze, biblioteche, e colleghi ed amici colti, non avendo altri vincoli che l’orario e altri superiori che le autorità scolastiche, gli dava un impulso vigoroso a tutte le forze, come la visione d’una terra promessa. Egli era in quella età così propizia agli studi, nella quale all’ardore della gioventù si unisce già la tenacia degli anni maturi, e s’ama ancora il mondo abbastanza da desiderar di inalzarsi ai suoi occhi, ma non più tanto che costi un sacrifizio il separarsene<section end="2" />
Ma il Ratti pure visse tutto chiuso in sè gli ultimi mesi. Essendo stato bandito ai primi di maggio un concorso a sedici posti di maestri nelle scuole di Torino, il giovane aveva mandato subito le sue carte, e d’allora in poi, considerando come impegnato il suo onore di fronte al paese, s’era messo a ripassare con nuovo ardore le otto materie d’esame, che da otto anni aveva tante volte rilasciate e riprese. L’idea d’andare a fare il maestro a Torino, dove sarebbe stato sicuro della stabilità del suo posto, e avrebbe potuto frequentare corsi universitari, conferenze, biblioteche, e colleghi ed amici colti, non avendo altri vincoli che l’orario e altri superiori che le autorità scolastiche, gli dava un impulso vigoroso a tutte le forze, come la visione d’una terra promessa. Egli era in quella età così propizia agli studi, nella quale all’ardore della gioventù si unisce già la tenacia degli anni maturi, e s’ama ancora il mondo abbastanza da desiderar di inalzarsi ai suoi occhi, ma non più tanto che costi un sacrifizio il separarsene<section end="2" />