Pagina:Fior di Sardegna (Racconti).djvu/62: differenze tra le versioni
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Quella notte Lara non dormì; la febbre le ardeva il sangue, tutto intorno mille voci voluttuose susurravano le parole care che Nunzio le aveva detto, e nel fruscio arcano, fra il profumo ardente di quelle frasi d’amore l’anima sentimentale della fanciulla andava trasformandosi lentamente, lentamente, da larva in farfalla, da bocciolo in rosa. |
Quella notte Lara non dormì; la febbre le ardeva il sangue, tutto intorno mille voci voluttuose susurravano le parole care che Nunzio le aveva detto, e nel fruscio arcano, fra il profumo ardente di quelle frasi d’amore l’anima sentimentale della fanciulla andava trasformandosi lentamente, lentamente, da larva in farfalla, da bocciolo in rosa. |