Pagina:Doyle - Le avventure di Sherlock Holmes.djvu/133: differenze tra le versioni
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E mentre rimestava questi |
E mentre rimestava questi pensieri, troppo gravi |
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al cervello |
al cervello di un fanciullo, la sua attenzione fu a |
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un tratto attirata da un oggetto posato sul suo |
un tratto attirata da un oggetto posato sul suo |
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scrittoio. Era un vaso comune, colmo di terra |
scrittoio. Era un vaso comune, colmo di terra |
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Franz si alzò ed esaminò quello strano oggetto. |
Franz si alzò ed esaminò quello strano oggetto. |
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Chi lo aveva là posato? Era un albero di Natale... |
Chi lo aveva là posato? Era un albero di Natale... |
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non già paragonabile a quello allora da |
non già paragonabile a quello allora da lui veduto |
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nella galleria del castello... nulla di pii umile, di |
nella galleria del castello... nulla di pii umile, di |
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più povero, di quel ramoscello quasi morto, conficcato |
più povero, di quel ramoscello quasi morto, conficcato |
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in quel pugno di terra |
in quel pugno di terra arida, e però, più lo |
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contemplava più sentiva battersi il cuore, più |
contemplava più sentiva battersi il cuore, più si |
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lasciava invadere da una angoscia sconosciuta. Si |
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accostò vieppiù. Accanto a quell’inesplicabile simbolo |
accostò vieppiù. Accanto a quell’inesplicabile simbolo |
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era posato un rotolo di carta legato con un |
era posato un rotolo di carta legato con un |
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nastro viola.. Il fanciullo, preso da un timore misterioso, |
nastro viola.. Il fanciullo, preso da un timore misterioso, |
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non osava |
non osava toccare quella lettera... perchè |
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era una lettera, senza alcun dubbio. |
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— Chi entrò qui?... interrogò |
— Chi entrò qui?... interrogò sommessamente: e il suo sguardo percorse la stanza... Era solo. E a |
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il suo struardo percorse la stanza... Era solo. E a |
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un trattò, con atto risoluto svolse il foglio. Le dita |
un trattò, con atto risoluto svolse il foglio. Le dita |
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gli tremavano... No, non era una lettera, ma una |
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imagine, una di quelle imagini popolari, grossolanamente |
imagine, una di quelle imagini popolari, grossolanamente |
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colorite a tinte stuonanti... Rappresentava |
colorite a tinte stuonanti... Rappresentava |
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un uomo con piccolo cappello di battaglia |
un uomo con piccolo cappello di battaglia |
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— e sulla uniforme militare, attraversata da un |
— e sulla uniforme militare, attraversata da un |
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gran cordone rosso, una "redingote" bigia. Sullo sfondo era figurata una linea di soldati raccolti intorno |
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■«fondo era figurata una linea di soldati raccolti intorno |
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Franz non poteva staccare |
Franz non poteva staccare gli occhi da quella |
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effigie... Affascinato, la contemplava, e di repente |
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fra le nebbie delle sue reminiscenze si fece uno |
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squarcio. Quell’uomo, lo aveva veduto... nel |
squarcio. Quell’uomo, lo aveva veduto... nel lontano |
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della sua memoria quella |
della sua memoria quella figura si ergeva incerta |
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e |
e fluttuante: quella apparizione che così veniva a |
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turbare la sua solitudine, egli si sovveniva di averla |
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veduta, diggià |
veduta, diggià, curvarsi sulla sua culla: que’ soldati |
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dalle uniformi azzurre e rosse |
dalle uniformi azzurre e rosse rammentava |
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averli |
averli veduti ancora, dall’alto di un poggiuolo, al |