Pensieri (Leopardi)/LXVI: differenze tra le versioni

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{{Intestazione letteratura
{{opera
|NomeCognomeNome e cognome dell'autore=Giacomo Leopardi
|TitoloOperaTitolo=Pensieri
|Iniziale del titolo=P
|NomePaginaOpera=Pensieri
|Nome della pagina principale=Pensieri
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|Eventuale titolo della sezione o del capitolo=LXVI
|TitoloSezione=LXVI
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|Secolo di pubblicazione=XIX secolo
|Il testo è una traduzione?=no
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Nel secolo presente i neri sono creduti di razza e di origine totalmente diversi da' bianchi, e nondimeno totalmente uguali a questi in quanto è a diritti umani. Nel secolo decimosesto i neri, creduti avere una radice coi bianchi, ed essere una stessa famiglia, fu sostenuto, massimamente da' teologi spagnuoli, che in quanto a diritti, fossero per natura, e per volontà divina, di gran lunga inferiori a noi. E nell'uno e nell'altro secolo i neri furono e sono venduti e comperati, e fatti lavorare in catene sotto la sferza. Tale è l'etica, e tanto le credenze in materia di morale hanno che fare colle azioni.