Pagina:Deledda - L'incendio nell'oliveto,1821.djvu/23: differenze tra le versioni
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 100% | |
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 15: | Riga 15: | ||
— Non tutti si devono rassomigliare. E non c’è bisogno di far sempre pesare i morti sui vivi. |
— Non tutti si devono rassomigliare. E non c’è bisogno di far sempre pesare i morti sui vivi. |
||
— Annarosa! Zio tuo non è morto |
— Annarosa! Zio tuo non è morto: morto fosse, meglio! |
||
— È peggio che morto! Ma la sua miseria se la porta lui. E lasciate che ognuno vada per la sua via; tanto si arriva tutti allo stesso punto. |
— È peggio che morto! Ma la sua miseria se la porta lui. E lasciate che ognuno vada per la sua via; tanto si arriva tutti allo stesso punto. |