Pagina:Verga - Eva, Treves, 1873.djvu/25: differenze tra le versioni
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— Se sapessi come son fatti gli occhi della madre che ti affissano in volto.... Se sapessi: mormorò come parlando fra sè. |
— Se sapessi come son fatti gli occhi della madre che ti affissano in volto.... Se sapessi: mormorò come parlando fra sè. |
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Ella scomparve verso la porta. — Enrico era rimasto sempre cogli occhi fissi dov’ella non era più, e le scagliò dietro una parola infame come un’imprecazione. |
Ella scomparve verso la porta. — Enrico era rimasto sempre cogli occhi fissi dov’ella non era più, e le scagliò dietro una parola infame come un’imprecazione. |
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— Ah! ah! sogghignò con un riso che voleva esser allegro ed era tristissimo. Se tu sapessi che cosa ho fatto per colei! — e si torceva le mani. Tu riderai di me, eh? |
— Ah! ah! sogghignò con un riso che voleva esser allegro ed era tristissimo. Se tu sapessi che cosa ho fatto per colei! — e si torceva le mani. — Tu riderai di me, eh? |
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— Oh, no! Ti compiango. |
— Oh, no! Ti compiango. |
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