Pagina:Notizie del bello, dell'antico, e del curioso della città di Napoli.djvu/44: differenze tra le versioni

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L’undecima ed ultima, che fu la maggiore, fu fatta in tempo del grande imperatore Carlo V. nell’anno 1537, ed in questa ampliazione si principiò a fortificare colle torri
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<ref follow="pag20">deve certamente recar maraviglia, che questo acquedotto il quale giungeva a Napoli dalla parte d’oriente, invece d’immettere l’acqua in quel punto della {{Ec|citta|città}}, seguisse una linea quasi parallela alla medesima, e poscia nel punto opposto, e proprio, dove la città a quei tempi terminava, venisse nella medesima intromesso. Una tale considerazione fa sorgere naturalmente il sospetto che l’acquedotto non fosse stato propriamente costruito per uso degli abitanti di Napoli, ma che, edificato già prima per altro scopo, venisse in seguito appropriato anche alla nostra città. Oltre a ciò Napoli aveva, ed ha tuttora un altro acquedotto, che mena nella
undecima ed ultima, che fu la maggiore, fu falla in
città l’acqua detta della ''Bolla'', acquedotto che, per quanto osservava
lempo del grande imperatore Carlo V. neiranao 1537, ed
in questa ampliazione si principiò a fortificare colle torri
deve certamente recar maraviglia, che questo acquedotto il qu;Ue
giungeva a Napoli dalla parte d’oriente, invece d’imn[iettere l’acqua
in quel punto della citta, seguisse una linea quasi parallela
alla medesima, e poscia nel punto opposto, e proprio, dove la
città a quei tempi terminava, venisse nella medesima intromesso.
Una tale consideraz’one fa sorgere naturalmente il sospetto che
V acquedotto non fosse stato propriamente costruito per uso degli
abitanti di Napoli, ma che, edificato già prima per altro scopo, venisse
in seguito appropriato anche alla nostra città. Oltre a ciò
Napoli aveva, ed ha tuttora un altro acquedotto, che mena nella
città r acqua detta della Bolla, acquedotto che, per quanto osservava
il nostro signor Luigi Cangiano, è assai verosimilmente opera
il nostro signor Luigi Cangiano, è assai verosimilmente opera
de*Uomani, come lo dimostrano le pareli del medesimo in fabrica
de’Romani, come lo dimostrano le pareti del medesimo in fabrica
reticolata e laterazia. Ora a quale altra città di queste vicinanze poteva quest’opera d’immensa spesa servire, se non a Palepoli che, posta sopra un sito più elevato di Napoli, non poteva altrimenti dalle prossime sorgenti di situazione più bassa ricever l’acqua necessaria agli usi della vita? E quando anche non voglia credersi l’acquedotto della Bolla di quell’antichità, che noi pensiamo, e voglia tenersi quello di Serino pel solo acquedotto dell’antica città, anche in tale ipotesi è sempre più verisimile la situazione di Palepoli verso ''Palazzo'' e all’occidente di Napoli, dove sappiamo giungervi il detto acquedotto, e non nelle basse pianure di Poggioreale, ove nessun vestigio di canale dal medesimo diramantesi si è mai rinvenuto.<br />
reticolata e lalerazia. Ora a quale altra città di queste vicinanze
{{spazi|3}}Per tutte queste ragioni dunque pare, che la opinione del Pontano sia da seguirsi a preferenza delle altre enunciate, anche perchè
poteva quest’opera d’immensa spesa servire, se non a
Palepoli che, posta sopra un sito più elevato di Napoli, non poteva
altrimenti dalle prossime sorgenti di situazione più bassa ricever
l’acqua necessaria agli usi della vita? E quando anche non
voglia credersi l’acquedotto della BaJla di queir antichità, che noi
pensiamo, e voglia tenersi quello di Scrino pel solo acquedótto dell’antica città, anche in tale ipotesi è sempre più verisimile la situazione
di Palepoli verso Palazzo e all’occidente di Napoli, dove
sappiamo giungervi il detto acquedotto, e non nelle basse pianure
di Poggioreale, ove nessun vestigio di canale dal medesimo diramantesì
si è mai rinvenuto.
Per tutte queste ragioni dunque pare, che la opinione del Pontano
sia da seguirsi a preferenza delle altre enunciate, anche perchè
questi con più fondamento dall’ispezione oculare de’ luoghi poteva
questi con più fondamento dall’ispezione oculare de’ luoghi poteva
in un certo modo trarre argomento alle sue congetttH-e, non avendo
in un certo modo trarre argomento alle sue congetture, non avendo
la nostra città subito allora que’ tanti posteriori canèfiamenii, che
la nostra città subito allora que’ tanti posteriori cangiamenti, che ne han quasi intieramente variato la faccia. Se non che il sito di Palepoli non dovrebbe intieramente restringersi a quello che ora occupa ''Castelnuovo'' e ''Palazzo'', ma dovrebbe spingersi puranche</ref>
|ie han quasi intieramente variato la faccia. Se ncu che il sito
di Palepoli non dovrebbe intieramente restringersi a quello che ora
occupa Castdmovo e Palazzo, ma dovrebbe spingersi puranche