Pagina:Amleto (Rusconi).djvu/95: differenze tra le versioni
mNessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 7: | Riga 7: | ||
AMLETO. Presto lo saprà, ma l’intervallo che deve trascorrere è mio, e la vita d’un uomo non dipende che da una parola- s — Buon Orazio, sono veramente dolente di essermi lasciato andare con Laerte ad impeti di sdegno, perché nella mia causa veggo l’immagine della sua. Avrò sempre in conto la sua stima, ma Peri-fluii del suo dolore mi fece trascorrere fuori di me. |
AMLETO. Presto lo saprà, ma l’intervallo che deve trascorrere è mio, e la vita d’un uomo non dipende che da una parola- s — Buon Orazio, sono veramente dolente di essermi lasciato andare con Laerte ad impeti di sdegno, perché nella mia causa veggo l’immagine della sua. Avrò sempre in conto la sua stima, ma Peri-fluii del suo dolore mi fece trascorrere fuori di me. |
||
ORAZIO. Taciamo; chi viene? |
ORAZIO. Taciamo; chi viene? |
||
Entra Ostico. |
|||
⚫ | |||
{{centrato|Entra {{sc|Osrico}}. }} |
|||
⚫ | |||
⚫ | |||
⚫ | |||
⚫ | |||
⚫ | |||
⚫ | |||
⚫ | |||
«Non pensi tu che io l’abbia ora sopra di me? • (Che io l’abbia sulle braccia) |
«Non pensi tu che io l’abbia ora sopra di me? • (Che io l’abbia sulle braccia) |
||
2 Canchero, ulcere. |
2 Canchero, ulcere. |