Pagina:L'Utopia e La città del Sole.djvu/199: differenze tra le versioni

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posizione del cielo nascono e si conoscono le inclinazioni immorali, secondo {{AutoreCitato|Tommaso d'Aquino|S. Tommaso}} (''Polit.'' 5, lect. 13). E i nostri Solari crederebbero illecito l'unirsi por puro piacere e per sanità, nei quai casi si è provveduto altrimenti; quanto alle risse vedi il testo.
posizione del cielo nascono e si conoscono le inclinazioni immorali, secondo {{AutoreCitato|Tommaso d'Aquino|S. Tommaso}} (''Polit.'' 5, lect. 13). E i nostri Solari crederebbero illecito l'unirsi per puro piacere e per sanità, nei quai casi si è provveduto altrimenti; quanto alle risse vedi il testo.


Alla terza obbiezione. Essendo tutti membri di uno stesso corpo, considerano tutti 1 giovani minori per figli, e sanno di perpetuarsi meglio in quella comunità, che nei figli proprj. Inoltre, come tutti insegnano, la vita della fama procurataci dalle opere buone è da preferirsi a quella che abbiamo nei figli. Cosi i filosofi si procurano figli col seme della loro dottrina, non col seme carnale. Nè i pidocchi quantunque nascano da noi son nostri figli. Né i veri figli di Àbramo ora sono i giudei, ma i cristiani. L’eternità poi la cerchiamo In Dio, e per la repubblica una vita beata, come insegna {{AutoreCitato|Sant'Ambrogio|Ambrogio}}. Nè gli animali conoscono i loro figli una volta cresciuti; nè questo viene direttamente, ma solo indirettamente da natura.
Alla terza obbiezione. Essendo tutti membri di uno stesso corpo, considerano tutti i giovani minori per figli, e sanno di perpetuarsi meglio in quella comunità, che nei figli proprj. Inoltre, come tutti insegnano, la vita della fama procurataci dalle opere buone è da preferirsi a quella che abbiamo nei figli. Cosi i filosofi si procurano figli col seme della loro dottrina, non col seme carnale. Nè i pidocchi quantunque nascano da noi son nostri figli. Né i veri figli di Àbramo ora sono i giudei, ma i cristiani. L’eternità poi la cerchiamo In Dio, e per la repubblica una vita beata, come insegna {{AutoreCitato|Sant'Ambrogio|Ambrogio}}. Nè gli animali conoscono i loro figli una volta cresciuti; nè questo viene direttamente, ma solo indirettamente da natura.


Alla quarta obbiezione. Diciamo con Gaetano e {{AutoreCitato|Tommaso d'Aquino|S. Tommaso}}, non essere incesto contro natura che quello commesso colla madre, e noi lo schiviamo nella repubblica; colle sorelle poi e con altre non è che legale, e dove non siavi questa legge non vi ba incesto, nè alcun adulterio. Poiché l'adulterio è o naturale o legale: il
Alla quarta obbiezione. Diciamo con Gaetano e {{AutoreCitato|Tommaso d'Aquino|S. Tommaso}}, non essere incesto contro natura che quello commesso colla madre, e noi lo schiviamo nella repubblica; colle sorelle poi e con altre non è che legale, e dove non siavi questa legge non vi ba incesto, nè alcun adulterio. Poiché l'adulterio è o naturale o legale: il