Pagina:Bianca Laura Saibante - Discorsi, e lettere, Venezia 1781.djvu/30: differenze tra le versioni
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non è sprovveduto di ardire non solo per abbracciare ili male, ma sibbene per portarlo anche in trionfo, gloriandoli di quello. Porgansi i voti, affinchè nella propria casa almeno mica una sola Donna, la quale sia buona, perchè, se cento uomini non vagliono a convertire una sola Donna cattiva, come essi dicono, al contrario provino, che una sola soletta Donna dabbene può cento trilli uomini dal mal costume ritrarre, e a buon senno ridurre. Ma dove mi estendo io? Lo sdegno delle Donne tutte contro me alle belle prime sommi tirato; ed ora chi sa? forse anche la buona grazia degli uomini ho perduta, mentre sì francamente e di questi e di quelle la natura al male inclinata senza riguardo io posi in veduta. Se non che avendo io inteso dì ragionare delle Donne, s degli uomini del Paganesimo, e de' lor guasti costumi, non dispero, valorosi Ascoltanti, di ottenere da voi un gentile compatimento. |
<section begin="1" />non è sprovveduto di ardire non solo per abbracciare ili male, ma sibbene per portarlo anche in trionfo, gloriandoli di quello. Porgansi i voti, affinchè nella propria casa almeno mica una sola Donna, la quale sia buona, perchè, se cento uomini non vagliono a convertire una sola Donna cattiva, come essi dicono, al contrario provino, che una sola soletta Donna dabbene può cento trilli uomini dal mal costume ritrarre, e a buon senno ridurre. Ma dove mi estendo io? Lo sdegno delle Donne tutte contro me alle belle prime sommi tirato; ed ora chi sa? forse anche la buona grazia degli uomini ho perduta, mentre sì francamente e di questi e di quelle la natura al male inclinata senza riguardo io posi in veduta. Se non che avendo io inteso dì ragionare delle Donne, s degli uomini del Paganesimo, e de' lor guasti costumi, non dispero, valorosi Ascoltanti, di ottenere da voi un gentile compatimento.<section end="1" /> |
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{{Centrato|<sup><big><big>LETTERA</big></big></sup><br/>Al Valoroso, ed Onesto Messer<br/>MENTORE REVISORE<ref>Questi è il Chiarissimo Signor Clemente Baroni Cavalcabò.</ref><br/><big>''Sopra l'uso che hanno le Donne di portar<br/>Fiori in sul capo''</big>}} |
<section begin="2" />{{Centrato|<sup><big><big>LETTERA</big></big></sup><br/>Al Valoroso, ed Onesto Messer<br/>MENTORE REVISORE<ref>Questi è il Chiarissimo Signor Clemente Baroni Cavalcabò.</ref><br/><big>''Sopra l'uso che hanno le Donne di portar<br/>Fiori in sul capo''</big>}} |
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{{Capolettera|Q}}Uantunque volte mi torna alla mente quella piacevol dimanda che voi mi faceste, intorno |
{{Capolettera|Q}}Uantunque volte mi torna alla mente quella piacevol dimanda che voi mi faceste, intorno<section end="2" /> |