Pagina:Finazzi - Sulle antiche miniere di Bergamo, 1860.djvu/15: differenze tra le versioni

Luigi62 (discussione | contributi)
 
Cruccone (discussione | contributi)
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 75%
+
Pagine SAL 100%
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
per tutto l’Impero, a norma degli usi e delle consuetudini dei loro antenati. Per cui, dice il {{AutoreCitato|Mario Lupo|Lupo}}, satis perspicua est hujus diplomatis sententia, ex quo patet hoc privilegium longe antiquiorem fuisse, et ni velustius saltem a tempore Ottonum Imperatorum.. Hinc etiam liquet quam antiquitus late pateret horum incolarum ferri commercium in universo scilicet Imperio; quod saltem Italiam, Germaniam et magnam Galliarum partem amplectebatur.''
per tutto l’Impero, a norma degli usi e delle consuetudini dei loro antenati. Per cui, dice il {{AutoreCitato|Mario Lupo|Lupo}}, ''satis perspicua est hujus diplomatis sententia, ex quo patet hoc privilegium longe antiquiorem fuisse, et ni velustius saltem a tempore Ottonum Imperatorum.. Hinc etiam liquet quam antiquitus late pateret horum incolarum ferri commercium in universo scilicet Imperio; quod saltem Italiam, Germaniam et magnam Galliarum partem amplectebatur.''


Un’altra Memoria dell’escavazione delle miniere, e dei lavori del ferro che si facevano a questi tempi nelle nostre Valli, abbiamo In un Istrumento di divisione fra i comuni di Schilpario, di Vilmaggiore e di Barzesto; rogato l’anno 1251 nell’antica chiesa di san Giorgio, che forse era allora la matrice di tutta la Valle, ''ad Ecclesiam Domini Sancti Georgii de Scalve''; e del quale, smarrito l’originate, conservasi un’antica copia autentica del 1571 ultimamente posseduta dall’egregio dottore Gio. Battista Grassi che fu di Schilpario. Nel quale Istrumento si fa più d’una volta menzione di un antico Forno, ohe si trovava nei confini del predetto territorio: come si può raccogliere dallo stesso atto che in quel suo stile meno latino e meno volgare dice tra le altre cose: ''et totam terram quæ erat illius vicinantiæ.... usque ad pontem Schirparii de Petra et ad casam conferti Petri Battilio, finis via Schilparia de supra tu Zugum, que venit foris a casis de Stomis et dal Vago, finis Pontem de Furno de lignis in intus versus mane usque ad finem divisorium Palodine..., et totum quod ipsa vicinia generalis et comune ipsius vicinantiæ habebat in Grumello et circa in Grumello de Monte Orfano suum commune et totum furnum de ferro cum suis juribus et pertinentiis et clusis et acqueductibus et schirpio et utensilibus que ipso vicinia habet.''
Un’altra Memoria dell’escavazione delle miniere, e dei lavori del ferro che si facevano a questi tempi nelle nostre Valli, abbiamo in un Istrumento di divisione fra i comuni di Schilpario, di Vilmaggiore e di Barzesto; rogato l’anno 1251 nell’antica chiesa di san Giorgio, che forse era allora la matrice di tutta la Valle, ''ad Ecclesiam Domini Sancti Georgii de Scalve''; e del quale, smarrito l’originale, conservasi un’antica copia autentica del 1571 ultimamente posseduta dall’egregio dottore Gio. Battista Grassi che fu di Schilpario. Nel quale Istrumento si fa più d’una volta menzione di un antico Forno, che si trovava nei confini del predetto territorio: come si può raccogliere dallo stesso atto che in quel suo stile mezzo latino e mezzo volgare dice tra le altre cose: ''et totam terram quæ erat illius vicinantiæ.... usque ad pontem Schirparii de Petra et ad casam conferti Petri Battilio, finis via Schirparia de supra in Zugum, que venit foris a casis de Stomte et dal Vago, finis Pontem de Furno de lignis in intus versus mane usque ad finem divisorium Palodine..., et totum quod ipsa vicinia generalis et comune ipsius vicinantiæ habebat in Grumello et circa in Grumello de Monte Orfano suum commune et totum furnum de ferro cum suis juribus et pertinentiis et clusis et acqueductibus et schirpio et utensilibus que ipso vicinia habet.''


Ma raccogliendo le notizie, che si hanno pei tempi di mezzo delle nostre miniere, troviamo notevoli alcuni documenti, che si riferiscono allo scavo che per alcun tempo
Ma raccogliendo le notizie, che si hanno pei tempi di mezzo delle nostre miniere, troviamo notevoli alcuni documenti, che si riferiscono allo scavo che per alcun tempo