Pagina:Archivio Glottologico Italiano, vol. 1, 1873.djvu/14: differenze tra le versioni

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VI
PROEMIO.

vocale scempia (e chiusa); quindi, per esempio: voce, amore; sera,
vocale scempia (e chiusa); quindi, per esempio: voce, amore; sera,
avere *<ref> E come ognuno, se pur non sia dato a questa specie di studj, facilmente imagina, la nitida e costante distinzione tra il riflesso della vocal breve latina e della lunga, non è già un privilegio di quel gruppo di dialetti dell’Italia centrale a cui spetta la lingua che gl’Italiani scrivono o vorrebbero scrivere, ma si riproduce, in modi diversi, anche in un numero infinito di altri vernacoli italiani. Cosi, per esempio, l’o breve latino è œ di Milano:
avere *<ref> E come ognuno, se pur non sia dato a questa specie di studj, facilmente imagina, la nitida e costante distinzione tra il riflesso della vocal breve latina e della lunga, non è già un privilegio di quel gruppo di dialetti dell’Italia centrale a cui spetta la lingua che gl’Italiani scrivono o vorrebbero scrivere, ma si riproduce, in modi diversi, anche in un numero infinito di altri vernacoli italiani. Cosi, per esempio, l’o breve latino è œ di Milano: