Pagina:Annalena Bilsini, di Grazia Deledda, Milano, 1927.djvu/108: differenze tra le versioni

→‎Pagine SAL 75%: da newThumbs
Margherita (discussione | contributi)
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 75%
+
Pagine SAL 100%
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
{{Pt|chi|occhi}} grandi neri che parevano davvero due abissi languidi dove la pupilla era naufragata e con essa la luce di Dio: prese la lazza e la depose sul tavolino accanto; poi balzò e afferrò la donna con la mossa selvaggia del coccodrillo, la rovesciò sul lettuccio, le cercò le labbra e soffocò con un bacio brutale il grido di lei.
{{Pt|chi|occhi}} grandi neri che parevano davvero due abissi languidi dove la pupilla era naufragata e con essa la luce di Dio: prese la tazza e la depose sul tavolino accanto; poi balzò e afferrò la donna con la mossa selvaggia del coccodrillo, la rovesciò sul lettuccio, le cercò le labbra e soffocò con un bacio brutale il grido di lei.


Ella sentì i denti di lui battere contro i suoi, e le parve che tutto si frantumasse, nel mondo; ma ricordò appunto la storia del coccodrillo e pensò che per salvarsi bisognava fingere. Chiuse gli occhi, rallentò le mani, parve abbandonarsi; ma quando Pietro, già sicuro di poterla prendere, la lasciò un po’ libera, ella balzò in piedi ed urlò.
Ella sentì i denti di lui battere contro i suoi, e le parve che tutto si frantumasse, nel mondo; ma ricordò appunto la storia del coccodrillo e pensò che per salvarsi bisognava fingere. Chiuse gli occhi, rallentò le mani, parve abbandonarsi; ma quando Pietro, già sicuro di poterla prendere, la lasciò un po’ libera, ella balzò in piedi ed urlò.
Riga 7: Riga 7:
— Sono venuta.... sono venuta a portargli il caffè, che lui voleva perchè si sentiva male, e l’ho trovato così.
— Sono venuta.... sono venuta a portargli il caffè, che lui voleva perchè si sentiva male, e l’ho trovato così.


Gina mormorava affannata le parole di menzogna, mentre Annalena era giù piegata sul figlio; ma dal silenzio della madre, dal suo alito stesso, egli sentiva che ella aveva già inteso tutto.
Gina mormorava affannata le parole di menzogna, mentre Annalena era già piegata sul figlio; ma dal silenzio della madre, dal suo alito stesso, egli sentiva che ella aveva già inteso tutto.