Pagina:Versi di Luigi Plet.djvu/13: differenze tra le versioni
(Nessuna differenza)
|
Versione delle 18:44, 8 mag 2015
Questa pagina è stata trascritta ma deve essere formattata o controllata. |
ODE.
Le più ricche e mirabili
Di tante moli eccelse,
Splendore di quest’intime
Isole dove scelse
Tranquillo albergo e talamo
La donna un tempo de l’adriaco mar,
Ergonsi ov’ella i margini
Dispiega al mar rimpetto;
Chè solo a lui le grazie
Scoprìa del raro aspetto
Quando, fedele e provida,
Ogn’altro amplesso avvezza era a sdegnar.
Solo a lui che, sollecito
D’ogni maggior suo vanto,
Volto le avea la povera
Gonna in regale ammanto
E l’umile ricovero
Nel solio ond’ella a reggere insegnò.