Pagina:De Marchi - Demetrio Pianelli, 1915.djvu/144: differenze tra le versioni
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tendono certi chiacchierini saputelli, che, per esser stati bocciati alla quarta ginnasiale, credono di saperne più dei loro superiori. |
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Demetrio, non molto forte anche lui nelle questioni, dirò così, filologiche, copiava tutte le parole ciecamente, senza discuterle mai, senza mai cercare se avevano un senso o se dovevano averlo. Egli non si sarebbe mai permesso, per esempio, nemmeno una timida osservazione sui molti ''laonde'', che il cavaliere seminava ne’ suoi periodi e nelle sue relazioni al Ministero, e fingeva di non capire lo scherzo, quando qualche burlone degli altri uffici gli domandava notizie del ''cavalier Laonde''. |
Demetrio, non molto forte anche lui nelle questioni, dirò così, filologiche, copiava tutte le parole ciecamente, senza discuterle mai, senza mai cercare se avevano un senso o se dovevano averlo. Egli non si sarebbe mai permesso, per esempio, nemmeno una timida osservazione sui molti ''laonde'', che il cavaliere seminava ne’ suoi periodi e nelle sue relazioni al Ministero, e fingeva di non capire lo scherzo, quando qualche burlone degli altri uffici gli domandava notizie del ''cavalier Laonde''. |
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Tutte queste buone qualità d’uomo discreto e modesto gli avevano |
Tutte queste buone qualità d’uomo discreto e modesto gli avevano guadagnata la stima e sarei per dire quasi l’affezione del suo capo, che una volta gli aveva ottenuta una piccola gratificazione e prometteva di fare qualche cosa di più per l’avvenire. |
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Demetrio, dal canto suo, si era affezionato alla sua sedia di pelle sotto la finestra, che rappresentava dopo tante burrasche un porto sicuro e tranquillo, ove egli poteva riparare la vecchia carcassa della sua barca. |
Demetrio, dal canto suo, si era affezionato alla sua sedia di pelle sotto la finestra, che rappresentava dopo tante burrasche un porto sicuro e tranquillo, ove egli poteva riparare la vecchia carcassa della sua barca. |