Pagina:Storia delle arti del disegno.djvu/214: differenze tra le versioni

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{{Pt|sero|contenessero}} occhi commessivi d’altra materia. Il volto<ref>Ibid. ''tav. 80''.</ref> dell’altra statua avvicinasi ancor maggiormente alla forma greca; mal disegnato però è il complesso della figura che tozza riesce: le mani son meglio fatte che quelle delle più antiche figure egiziane; ma ne’piedi a quelle s’assomiglia, se non che gli ha alquanto voltati in fuori. Nella positura e nell’atteggiamento la prima e la terza statua sono interamente simili alle antiche figure: sì l’una che l’altra ha le braccia pendenti e aderenti al fianco, fuorché vedesi una piccola apertura tra il braccio e il corpo della terza<ref>Che le figure egiziane siano costantemente rappresentate colle gambe giunte e colle braccia pendenti a’ fianchi, non devesi già ad alcuna legge che ciò ordinasse, dice il sig. Paw ''Recherch. &c. sec. part. sect. IV. p. 260''., poiché tal legge risguardava soltanro le immagini delle divinità [si vegga sopra ''pag. 83 n. 1.]; ma ad una costumanza, di cui questa fu a suo avviso l’origine.<br/>
{{Pt|sero|contenessero}} occhi commessivi d’altra materia. Il volto<ref>Ibid. ''tav. 80''.</ref> dell’altra statua avvicinasi ancor maggiormente alla forma greca; mal disegnato però è il complesso della figura che tozza riesce: le mani son meglio fatte che quelle delle più antiche figure egiziane; ma ne’piedi a quelle s’assomiglia, se non che gli ha alquanto voltati in fuori. Nella positura e nell’atteggiamento la prima e la terza statua sono interamente simili alle antiche figure: sì l’una che l’altra ha le braccia pendenti e aderenti al fianco, fuorché vedesi una piccola apertura tra il braccio e il corpo della terza<ref>Che le figure egiziane siano costantemente rappresentate colle gambe giunte e colle braccia pendenti a’ fianchi, non devesi già ad alcuna legge che ciò ordinasse, dice il sig. {{AutoreCitato|Cornelis de Pauw|Paw}} ''Recherch. &c. sec. part. sect. IV. p. 260''., poiché tal legge risguardava soltanro le immagini delle divinità [si vegga sopra ''pag. 83 n. 1.]; ma ad una costumanza, di cui questa fu a suo avviso l’origine.<br/>
„ Gli Egizj hanno presa l’arte d’imbalsamare dagli Etiopi, i quali aveano certa gomma, di cui coprivano interamente i cadaveri; e siccome questa era diafana, cosicchè {{AutoreCitato|Erodoto|Erodoto}}, {{AutoreCitato|Diodoro Siculo|Diodoro}}, {{AutoreCitato|Strabone|Strabone}}, e {{AutoreCitato|Luciano di Samosata|Luciano}} l’hanno creduta un vetro, l'intero corpo ben conservato vedeasi, come anche oggidì noi vediamo nell'ambra gl’insetti che vi sono stati rinchiusi, allor quando era una gomma che colava dalla pianta. Mancando agli Egizj la gomma etiopica, mettevano i corpi imbalsamati entro casse, che qualche volta furono di vetro, come quella d’Alessandro il Grande, ma generalmente erano di legno o di pietra. E siccome in tal maniera non vi si vedea il cadavere, vi supplirono con lo scolpirne al di fuori la figura fasciata a somiglianza del cadavere rinchiuso. Qualor però voleano darle un po’ più di vita, levate le fasce, imitavano il nudo cadavere. Quindi ebbe origine la forma delle statue egiziane, la quale fu da’ sacerdoti consecrata per la religione„.<br/>
„ Gli Egizj hanno presa l’arte d’imbalsamare dagli Etiopi, i quali aveano certa gomma, di cui coprivano interamente i cadaveri; e siccome questa era diafana, cosicchè {{AutoreCitato|Erodoto|Erodoto}}, {{AutoreCitato|Diodoro Siculo|Diodoro}}, {{AutoreCitato|Strabone|Strabone}}, e {{AutoreCitato|Luciano di Samosata|Luciano}} l’hanno creduta un vetro, l'intero corpo ben conservato vedeasi, come anche oggidì noi vediamo nell'ambra gl’insetti che vi sono stati rinchiusi, allor quando era una gomma che colava dalla pianta. Mancando agli Egizj la gomma etiopica, mettevano i corpi imbalsamati entro casse, che qualche volta furono di vetro, come quella d’Alessandro il Grande, ma generalmente erano di legno o di pietra. E siccome in tal maniera non vi si vedea il cadavere, vi supplirono con lo scolpirne al di fuori la figura fasciata a somiglianza del cadavere rinchiuso. Qualor però voleano darle un po’ più di vita, levate le fasce, imitavano il nudo cadavere. Quindi ebbe origine la forma delle statue egiziane, la quale fu da’ sacerdoti consecrata per la religione„.<br/>