Pagina:Le Rime di Cino da Pistoia.djvu/155: differenze tra le versioni

→‎Pagine SAL 25%: Creata nuova pagina: RIME Vedove e orfan son molto sicuri Per lo giurar che fanno i cavalieri; Ma l’uscio suo serrar ognun procuri, Benché gli ultimi giurano...
 
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RIME
Vedove e orfan son molto sicuri
Vedove e orfan son molto sicuri
Per lo giurar che fanno i cavalieri;
Per lo giurar che fanno i cavalieri;
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Di non toccar l’altrui e viver puri:
Di non toccar l’altrui e viver puri:
Guai chi si fida in antichi guerrieri!
Guai chi si fida in antichi guerrieri!
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V
Il calzolai’ fa il suo figliuol barbiere,

Il calzolai’ fa il suo figliuol barbiere,
Così il barbier fa il figliuol calzolaio;
Così il barbier fa il figliuol calzolaio;
E il mercatante fa il figliuol notaio,
E il mercatante fa il figliuol notaio,
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Assai fa l’uomo, se ben porta in pace
Assai fa l’uomo, se ben porta in pace
L’avversità che gli convien passare
L’avversità che gli convien passare
Mentre che sta in quest’ardente fornace.
Mentre che sta in quest’ardente fornace.</poem>
(Gli antecedenti sonetti son ricavati da Poeti antichi raccolti da
<small>(Gli antecedenti sonetti son ricavati da Poeti antichi raccolti da
Codici mss. della Biblioteca Vaticana e Barberina da mons. Allacci,
Codici mss. della Biblioteca Vaticana e Barberina da mons. Allacci,
Napoli, Sebastiano d’Alecci, 1661; e confrontati ad altri testi.)
Napoli, Sebastiano d’Alecci, 1661; e confrontati ad altri testi.)</small>
{{Centrato|{{rule|4em}}}}
VI

{{Centrato|VI}}
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Un modo c’è a viver fra la gente.
Un modo c’è a viver fra la gente.
Ed in ogni altro tu ti perdi i passi:
Ed in ogni altro tu ti perdi i passi:
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E se d’usare il ver ti dilettassi,
E se d’usare il ver ti dilettassi,
Senza comiato partiti al presente.
Senza comiato partiti al presente.
— 149 —
{{Centrato|— 149 — }}</poem>
Rim? di Cino da Pistoia e d’altri del scq, XIV, 10
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<small>Rime di Cino da Pistoia e d’altri del scq, XIV</small> {{A destra|10}}

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