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§. 16. Negli antichi tempi le Grazie, siccome Venere stessa, di cui sono le ninfe e le compagne, rappresentar soleansi interamente vestite; ma non è pervenuto fino a noi, ch’io sappia, se non un antico monumento, in cui così vestite si veggono, cioè la più volte mentovata ara triangolare della villa Borghese. Tra le figure ignude delle Grazie reputansi le più belle, le meglio conservate, e le più grandi, avendo la metà della grandezza naturale, quelle del palazzo Ruspoli; e siccome quelle hanno ancora le tefle loro antiche e proprie (laddove recenti sono e di niun pregio nelle Grazie della villa Borghese), cosi possiamo su di esse portar giudizio, e darne una giuda idea. Tali teste sono senz’alcun fregio, ed hanno con un cordoncino legate intorno al
§. 16. Negli antichi tempi le Grazie, siccome Venere stessa, di cui sono le ninfe e le compagne, rappresentar soleansi interamente vestite; ma non è pervenuto fino a noi, ch’io sappia, se non un antico monumento, in cui così vestite si veggono, cioè la più volte mentovata ara triangolare della villa Borghese. Tra le figure ignude delle Grazie reputansi le più belle, le meglio conservate, e le più grandi, avendo la metà della grandezza naturale, quelle del palazzo Ruspoli; e siccome quelle hanno ancora le teste loro antiche e proprie (laddove recenti sono e di niun pregio nelle Grazie della villa Borghese), cosi possiamo su di esse portar giudizio, e darne una giuda idea. Tali teste sono senz’alcun fregio, ed hanno con un cordoncino legate intorno al