Pagina:La Sacra Bibbia (Diodati 1885).djvu/443: differenze tra le versioni

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<section begin="9" />{{Colonna}}in festa; acciocchè li celebrassero, ''come'' giorni di conviti e di allegrezza, e da mandarsi messi di vivande gli uni agli altri, e doni a’ bisognosi.
<section begin="9" />{{Colonna}}duolo in festa; acciocchè li celebrassero, ''come'' giorni di conviti e di allegrezza, e da mandarsi messi di vivande gli uni agli altri, e doni a’ bisognosi.


{{vb|9|23}} E i Giudei accettarono di far ciò che aveano cominciato, e ciò che Mardocheo avea loro scritto;
{{vb|9|23}} E i Giudei accettarono di far ciò che aveano cominciato, e ciò che Mardocheo avea loro scritto;
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{{vb|9|27}} I Giudei costituirono, e presero sopra sè, e sopra la lor progenie, e sopra tutti quelli che si aggiungerebbero con loro, per istatuto immutabile, di celebrar que’ due giorni, secondo che n’era stato scritto; e ''ciò'', al tempo loro, ogni anno;
{{vb|9|27}} I Giudei costituirono, e presero sopra sè, e sopra la lor progenie, e sopra tutti quelli che si aggiungerebbero con loro, per istatuto immutabile, di celebrar que’ due giorni, secondo che n’era stato scritto; e ''ciò'', al tempo loro, ogni anno;


{{vb|9|28}} E che la memoria di que’ giorni sarebbe celebrata, e che sarebbero solennizzati in ogni età, in ogni famiglia, provincia, e città; e che que’ giorni di Purim non trapasserebbero mai, ''senza esser celebrati'' fra i Giudei, e che la lor memoria{{AltraColonna}} non verrebbe mai meno appo la loro posterità.
{{vb|9|28}} E che la memoria di que giorni sarebbe celebrata, e che sarebbero solennizzati in ogni età, in ogni famiglia, provincia, e città; e che que’ giorni di Purim non trapasserebbero mai, ''senza esser celebrati'' fra i Giudei, e che la lor memoria{{AltraColonna}} non verrebbe mai meno appo la loro posterità.


{{vb|9|29}} E la regina Ester, figliuola di Abihail, insieme con Mardocheo Giudeo, scrisse, con ogni instanza, per la seconda volta, per confermar le ''prime'' lettere intorno a’ ''giorni di'' Purim.
{{vb|9|29}} E la regina Ester, figliuola di Abihail, insieme con Mardocheo Giudeo, scrisse, con ogni instanza, per la seconda volta, per confermar le ''prime'' lettere intorno a’ ''giorni di'' Purim.
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{{vb|9|31}} Per fermar ''l’osservanza di'' que’ giorni di Purim a’ lor tempi; siccome Mardocheo Giudeo, e la regina Ester, aveano loro ordinato; e come eglino stessi aveano preso sopra sè, e sopra la lor posterità; ''insieme co''’ digiuni e con le grida che vi si devono usare.
{{vb|9|31}} Per fermar ''l’osservanza di'' que’ giorni di Purim a’ lor tempi; siccome Mardocheo Giudeo, e la regina Ester, aveano loro ordinato; e come eglino stessi aveano preso sopra sè, e sopra la lor posterità; ''insieme co''’ digiuni e con le grida che vi si devono usare.


{{vb|9|32}} Così il comandamento di Ester confermò l’osservanza di que’ giorni di Purim. E ciò fu scritto nel libro.<section end=9 /><section begin=10 />
{{vb|9|32}} Così il comandamento di Ester confermò l’osservanza di que’ giorni di Purim. E ciò fu scritto nel libro.<section end="9" /><section begin="10" />


{{Centrato}}<small>''Grandezza di Mardocheo''.</small></div>
{{Centrato}}<small>''Grandezza di Mardocheo''.</small></div>
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{{vb|10|2}} Ora, quant’è a tutti i fatti della sua potenza e forza; e alla dichiarazione della grandezza di Mardocheo, della quale quel re l’ingrandì; queste ''cose'' non ''son'' elleno scritte nel libro delle Croniche dei re di Media e di Persia?
{{vb|10|2}} Ora, quant’è a tutti i fatti della sua potenza e forza; e alla dichiarazione della grandezza di Mardocheo, della quale quel re l’ingrandì; queste ''cose'' non ''son'' elleno scritte nel libro delle Croniche dei re di Media e di Persia?


{{vb|10|3}} Perciocchè Mardocheo Giudeo ''fu'' la seconda persona dopo il re Assuero, e grande appo i Giudei, e grato alla moltitudine de’ suoi fratelli, procacciando il bene del suo popolo,<ref>{{BibLink|Neem|2|10}}, {{BibLink|Sal|122|8}},{{BibLink|Sal|122|9|visualizza=9}}</ref> e parlando amorevolmente a tutto il suo legnaggio.<section end=10 />
{{vb|10|3}} Perciocchè Mardocheo Giudeo ''fu'' la seconda persona dopo il re Assuero, e grande appo i Giudei, e grato alla moltitudine de’ suoi fratelli, procacciando il bene del suo popolo,<ref>{{BibLink|Neem|2|10}}, {{BibLink|Sal|122|8}},{{BibLink|Sal|122|9|visualizza=9}}</ref> e parlando amorevolmente a tutto il suo legnaggio.<section end="10" />
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<section begin=1 />{{Centrato}}{{xx-larger|IL LIBRO DI GIOBBE.}}</div>
<section begin="1" />{{Centrato}}{{xx-larger|IL LIBRO DI GIOBBE.}}</div>




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{{vb|1|2}} E gli erano nati sette figliuoli, e tre figliuole.
{{vb|1|2}} E gli erano nati sette figliuoli, e tre figliuole.


{{vb|1|3}} E il suo bestiame era di settemila pecore, e di tremila cammelli, e di cinquecento paia di buoi, e di cinquecento asine, con una molto gran famiglia. E quell’uomo era il più grande di tutti gli orientali.
{{vb|1|3}} E il suo bestiame era di settemila pecore, e di tremila cammelli, e di cinquecento paia di buoi, e di cinquecento asine, con una molto gran famiglia. E quell’uomo era il più grande di tutti gli Orientali.


{{vb|1|4}} Or i suoi figliuoli andavano, e facevano conviti ''in'' casa di ciascun ''di loro'', al suo giorno; e mandavano a chiamare le lor tre sorelle, per mangiare, e per bere con loro.
{{vb|1|4}} Or i suoi figliuoli andavano, e facevano conviti ''in'' casa di ciascun ''di loro'', al suo giorno; e mandavano a chiamare le lor tre sorelle, per mangiare, e per bere con loro.
{{AltraColonna}}
{{AltraColonna}}
{{vb|1|5}} E quando aveano compiuta la volta de’ giorni del convito, Giobbe mandava a santificarli; poi si levava la mattina, ed offeriva olocausti,<ref>{{BibLink|Gen|8|20}}. {{BibLink|Giob|42|8}}</ref> ''secondo'' il numero di essi tutti; perciocchè Giobbe diceva: I miei figliuoli avranno forse peccato, ed avranno parlato male di Dio nei cuori loro. Così faceva sempre Giobbe.
{{vb|1|5}} E quando aveano compiuta la volta de’ giorni del convito, Giobbe mandava a santificarli; poi si levava la mattina, e offeriva olocausti,<ref>{{BibLink|Gen|8|20}}. {{BibLink|Giob|42|8}}</ref> ''secondo'' il numero di essi tutti; perciocchè Giobbe diceva: I miei figliuoli avranno forse peccato, ed avranno parlato male di Dio nei cuori loro. Così faceva sempre Giobbe.


{{vb|1|6}} Or avvenne un dì, che i figliuoli di Dio vennero a presentarsi dinanzi al Signore;<ref>{{BibLink|1Re|22|19}}</ref> e Satana venne anch’egli per mezzo loro.
{{vb|1|6}} Or avvenne un dì, che i figliuoli di Dio vennero a presentarsi dinanzi al Signore;<ref>{{BibLink|1Re|22|19}}</ref> e Satana venne anch’egli per mezzo loro.