Pagina:Monete e medaglie degli Spinola.djvu/210: differenze tra le versioni

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Detto Luca fu Signore della Pieve di Teiccio, di tutta la Valle di Aroccia, di Lerma, di Pompejana, di Cuneo, di Castellana, di Pomasco, e partecipe pur anco di altri luoghi con i Signori della Lengueglia, ed era di tanta autorità, che gli Adorni cacciati di Stato ricorsero a lui per aiuto a rimettersi in patria. Fu creato Cavaljere a spron d’oro da Carlo 8.° Re di Francia nel suo passaggio a Pisa. Indi a poco da Galeazzo Duca di Milano fu eletto Senatore e suo Consigliero secreto. Ebbe per moglie Tommasina Doria zia del Cardinal Geronimo Doria. Altra sua moglie Cornelia figlia del Conte Corrado Landi. Notabile fu la potenza di questo Luca, e più da gran Principe che da Gentiluomo di Repubblica, ed in quanto alla pietà concorse egli con liberalità alla rifabbricazione e dilatazione del Tempio di S. Maria Incoronata, e in simil modo a quello di S. Maria delle Vigne ab antiquo edificato da’ suoi maggiori. Rifece quasi da’ fondamenti la Chiesa di S. Giacomo di Cornigliano. Edificò da’ fondamenti il Castello della Pieve e quello dell’Elma. Fu anche decorato da Ludovico XII Re di Francia col titolo di suo gran Consigliero, e Ciamberlano l’anno 1499. Ebbe confederazione e amicizia con molti Principi ai quali porgeva aiuto d’armi, e faceva grosso imprestito di denari senz’altro interesse. Morendo fu sepolto nella Chiesa di S. Maria Incoronata alla magnificenza della quale avea tanto contribuito.
Detto Luca fu Signore della Pieve di Teiccio, di tutta la Valle di Aroccia, di Lerma, di Pompejana, di Cuneo, di Castellana, di Pomasco, e partecipe pur anco di altri luoghi con i Signori della Lengueglia, ed era di tanta autorità, che gli Adorni cacciati di Stato ricorsero a lui per aiuto a rimettersi in patria. Fu creato Cavaljere a spron d’oro da Carlo 8.° Re di Francia nel suo passaggio a Pisa. Indi a poco da Galeazzo Duca di Milano fu eletto Senatore e suo Consigliero secreto. Ebbe per moglie Tommasina Doria zia del Cardinal Geronimo Doria. Altra sua moglie Cornelia figlia del Conte Corrado Landi. Notabile fu la potenza di questo Luca, e più da gran Principe che da Gentiluomo di Repubblica, ed in quanto alla pietà concorse egli con liberalità alla rifabbricazione e dilatazione del Tempio di S. Maria Incoronata, e in simil modo a quello di S. Maria delle Vigne ab antiquo edificato da’ suoi maggiori. Rifece quasi da’ fondamenti la Chiesa di S. Giacomo di Cornigliano. Edificò da’ fondamenti il Castello della Pieve e quello dell’Elma. Fu anche decorato da Ludovico XII Re di Francia col titolo di suo gran Consigliero, e Ciamberlano l’anno 1499. Ebbe confederazione e amicizia con molti Principi ai quali porgeva aiuto d’armi, e faceva grosso imprestito di denari senz’altro interesse. Morendo fu sepolto nella Chiesa di S. Maria Incoronata alla magnificenza della quale avea tanto contribuito.


'''1481'''. Giorgio Spinola di X. ani; sua moglie Antonia de’ Romei Siciliana come da Compere di S. Giorgio di detto anno.
'''1481'''. Giorgio Spinola di X.<sup>ani</sup>; sua moglie Antonia de’ Romei Siciliana come da Compere di S. Giorgio di detto anno.


'''1481'''. Carlo Spinola di Luciano fu elettore d’Anziani; 1484 Commissario in Riviera di Levante: 1490 uno de’ Riformatori della Repubblica; 1494 Ambasciatore al Duca di Milano; 1496 Ufficiale
'''1481'''. Carlo Spinola di Luciano fu elettore d'Anziani; 1484 Commissario in Riviera di Levante: 1490 uno de’ Riformatori della Repubblica; 1494 Ambasciatore al Duca di Milano; 1496 Ufficiale