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§. 26. Le donne presso gli Egizj, come presso tutti gli altri popoli della, terra, aveano i loro fregi, i loro pendenti d’orecchie, le loro collane, e i loro braccialetti<ref>Per ciò che riguarda gli ornamenti degli uomini, e delle donne, stimo bene di aggiugnere qui la descrizione che fa {{AutoreCitato|Pietro della Valle|Pietro della Valle}} ''Viaggi T. I. lett. XI. §. VIII. p. 257''. della più volte citata mummia da lui acquistata
§. 26. Le donne presso gli Egizj, come presso tutti gli altri popoli della, terra, aveano i loro fregi, i loro pendenti d’orecchie, le loro collane, e i loro braccialetti<ref>Per ciò che riguarda gli ornamenti degli uomini, e delle donne, stimo bene di aggiugnere qui la descrizione che fa {{AutoreCitato|Pietro Della Valle|Pietro della Valle}} ''Viaggi T. I. lett. XI. §. VIII. p. 257''. della più volte citata mummia da lui acquistata
in Egitto; siccome di un’altra femminile. Della prima così scrive.<br/>
in Egitto; siccome di un’altra femminile. Della prima così scrive.<br/>
“Il velar di quell’uomo, fsi vede esser lungo insino al collo del piede: e mostra, che era di panni lini, de’ quali abbiamo in {{AutoreCitato|Erodoto|Erodoto}}, che gli Egizj antichi del suo tempo usavano di vestirsi: però l’abito di costui, sopra il bianco del lino, si vede essere sparso di piastrelle di oro, con varj ornamenti di gioje, e disegni, o caratteri ignoti, in quelle impressi. La testa è pur coperta di oro e gemme ...... Si conosce chiaramente, che era persona grande tanto agli ornamenti dell’oro e delle gioje, quanto a quei sigilli di piombo, che pendono d’ogni intorno dai lati della involtura del suo corpo, nei quali par che si mostri più che ordinaria premura della sua conservazione; e nell’impronto di essi, che non bene si scorge, pare che vi sia scolpito un animale. È indizio ancora della qualità grande della sua persona una collana d’oro, che porta al collo a guisa de’ nostri tosoni; in mezzo alla quale sopra il petto sta attaccata, come giojello. una piastra grande d’oro, che rappresenta la figura di un uccello, e dentro in mezzo è scolpita con varj segni non conosciuti. Secondo {{AutoreCitato|Diodoro Siculo|Diodoro Siculo}} i Pretori de' Giudici portavano anticamente in Egitto di sì fatte collane col simulacro della verità: forse costui era uno di quelli: e forse l’effigiato uccello, che porta al petto, o un cotal segno della verità, o altra somigliante cosa vuol significare. In due diti della man sinistra, cioè nell’indice, e piccolo, ha un anello d’oro per ciascuno negli ultimi articoli presso alle unghie. Le gambe, ed i piedi gli ha nudi, solo con sandali neri, che non coprono altro che la pianta del piede, e passando un laccio di essi pur nero, che vien di sotto dalla suola fra il dito grosso, e l’altro dito al grosso più vicino; si allaccia con due orecchiette che vengono di dietro dal calcagno, e fa ornamento sopra il piede con una graziosa cappietta„.
“Il velar di quell’uomo, fsi vede esser lungo insino al collo del piede: e mostra, che era di panni lini, de’ quali abbiamo in {{AutoreCitato|Erodoto|Erodoto}}, che gli Egizj antichi del suo tempo usavano di vestirsi: però l’abito di costui, sopra il bianco del lino, si vede essere sparso di piastrelle di oro, con varj ornamenti di gioje, e disegni, o caratteri ignoti, in quelle impressi. La testa è pur coperta di oro e gemme ...... Si conosce chiaramente, che era persona grande tanto agli ornamenti dell’oro e delle gioje, quanto a quei sigilli di piombo, che pendono d’ogni intorno dai lati della involtura del suo corpo, nei quali par che si mostri più che ordinaria premura della sua conservazione; e nell’impronto di essi, che non bene si scorge, pare che vi sia scolpito un animale. È indizio ancora della qualità grande della sua persona una collana d’oro, che porta al collo a guisa de’ nostri tosoni; in mezzo alla quale sopra il petto sta attaccata, come giojello. una piastra grande d’oro, che rappresenta la figura di un uccello, e dentro in mezzo è scolpita con varj segni non conosciuti. Secondo {{AutoreCitato|Diodoro Siculo|Diodoro Siculo}} i Pretori de' Giudici portavano anticamente in Egitto di sì fatte collane col simulacro della verità: forse costui era uno di quelli: e forse l’effigiato uccello, che porta al petto, o un cotal segno della verità, o altra somigliante cosa vuol significare. In due diti della man sinistra, cioè nell’indice, e piccolo, ha un anello d’oro per ciascuno negli ultimi articoli presso alle unghie. Le gambe, ed i piedi gli ha nudi, solo con sandali neri, che non coprono altro che la pianta del piede, e passando un laccio di essi pur nero, che vien di sotto dalla suola fra il dito grosso, e l’altro dito al grosso più vicino; si allaccia con due orecchiette che vengono di dietro dal calcagno, e fa ornamento sopra il piede con una graziosa cappietta„.