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luoghi d'I,talia, i quali havevan le sue virtù esperimentate; specialmente nella Corte Romana, che si condolse molto d'haver sì disgratiatamente perduto un tale beroico Alunno.

Vluizzno Jtmatùcbe fù il tergo figlio di Domenico armati, arrangia in

prudengagr in arcbitetonica politica ognìzlno fuo compatrioti: .-

Onde per qneflo alla Patria frì jommamcnte grato, ei configlr‘, nonmeu

the Oracoli erano riceunlàfirxgolarmenzc nclleiqfe più difficilàcome ap-

pare nei Libri delle Decifioni del ‘Publico . Fù fpedito oratore in varif

Luoghi dulfifizflo Publico nei cafi vrgcnnye pregiudiziali alla libertà

della Patria-a’ in particolare ti Clemente V I 1. contro il Legato della

Itlarecuilqualjenzgz ragione alcuna volcua( in difp reggo dei Trinilegxî

Tontifici)oempare,4l medejimn ‘Publico il mero,e mi/lo l mpero,c la ‘Po-

deflù giurliciaria di fizr fìzngue. Fin da quel Santo, e giuflo ‘Pontefice be-

nignemente ‘edito, e ofotmme vrfanzplifflmo Brute, dato in SJI-‘ietro

lì 16. Marzo, lfl/tnno 152.4 .non tanto per la tonfirznatione del fudetto,

come d'ogni altro TriuilegimGrzttia, 29v Indulto ps3‘ Padietroda fnoian-

tece/Ì ori à Corinaltefi roncejfo : con pena della fua dzfgratia allitranf-

grzjjori, di mille feudi d'oro, c della fiommunica (come appena dal te-

nore di eflo Breuenbe nel fuo originale nella Cancelleria Commnnefi cuf-

todifee. Haueuafi perciò cotanto delle fa: virtù il concetto nella Carte

di Maceratimbe gli Oflîciali di quella non 0111x0210 per finntmaîfirreu-

tre egli vifle)di pregiudicar punto la Giurifliittioze di Corinalto, edi

v/ar contro diejfo alcnrfatto di temerità. Morì nella ‘Patria ton doglia

vninerfizle; lafciazido gli fnoi figliuoli Iieredi, iquali fierano boma-a-

tifiimi, e caminarono fimpre per li fentieii gloriofi della virtù ‘Pa-

terna .

GIouanuiBnonÌzuomo, intorno è quefli tempi fie della prima C1411‘:

Medico celeberrimo. Qge/îipltre lecomlotte mjigni delle principali

Città di LombardiaJelPI/mbriiae della Marra; dai Veneti condotto

fiì à ‘Padana per Lettore delBàton gli ordinari], e jblitiflipendx] alli

Lettori delle prime Catbedre di Medicina taflati ,- on: con epplaufcz,

e di scolari numerofo concorfo trattennefi molti Jmri .Morì gloriofo

in quella carica. .

CHriflofòro Fantini celebre profèjjbre di Legggflx fempre inrpiegatn

dalla sede Jpofiolica nelfofficio di Giudice, in molti luoghi dello

stato Etclefiaîlico ; principalmente in Rjmino, ore fornì per luogote-

nente Ciuik, e Criminale . Indi nella medefinza carica in C efena, e M;-

eeram : E fòmminifirando con dolci maniere zìtutri la retta Giufiiria,

gmrîflîmo [i rendeva : OndedaiLuogbi on: fiato tra ‘una voltafli. ri-

Chiamato

A