Pagina:Le confessioni di un ottuagenario II.djvu/57: differenze tra le versioni

CandalBot (discussione | contributi)
m Bot: template SAL
Alebot (discussione | contributi)
m Removing/replacing Template:SAL
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
{{SAL|57|3|Aleph0}}olio agonizzava sopra un tavolino appoggiatosi al muro
olio agonizzava sopra un tavolino appoggiatosi al muro
per non cadere. Del resto una vera camera da affittare,
per non cadere. Del resto una vera camera da affittare,
senza mobiglie, senza cortine, col pavimento di assicelle
senza mobiglie, senza cortine, col pavimento di assicelle
Riga 18: Riga 18:
Io credo che vidi in quell’istante tutte le stelle del
Io credo che vidi in quell’istante tutte le stelle del
firmamento, come se un macigno piombatomi addosso
firmamento, come se un macigno piombatomi addosso
m’avesse schiacciato il petto: indi, a quel balenìo di stelle successe una cecità d’alcuni secondi, e poi tornai ad ascoltare e a guardare senzaché potessi raccapezzarci nulla di quelle faccie che aveva intorno e del ronzio che mi sussurrava nelle orecchie. M’immagino che la Contessa si sarà dilungata a magnificarmi il decoro di quel parentado; certo
m’avesse schiacciato il petto: indi, a quel balenìo di stelle successe una cecità d’alcuni secondi, e poi tornai ad ascoltare e a guardare senzaché potessi raccapezzarci nulla di quelle faccie che aveva intorno e del ronzio che mi sussurrava nelle orecchie. M’immagino che la Contessa si sarà dilungata a magnificarmi il decoro di quel parentado; certo