Pagina:Sotto il velame.djvu/51: differenze tra le versioni

Cruccone (discussione | contributi)
Luigi62 (discussione | contributi)
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 75%
+
Pagine SAL 100%
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:


di {{AutoreCitato|Dante Alighieri|Dante}}, quale è a lui rimproverato da Beatrice, l’altra definizione di {{AutoreCitato|Agostino d'Ippona|S. Agostino}}, il quale chiama la prudenza “un amore che per un certo suo fiuto (''sagaciter'') sceglie ciò che aiuta da ciò che impedisce„.<ref>''Summa'' l. c.</ref>
di {{AutoreCitato|Dante Alighieri|Dante}}, quale è a lui rimproverato da Beatrice, l’altra definizione di {{AutoreCitato|Agostino d'Ippona|S. Agostino}}, il quale chiama la prudenza “un amore che per un certo suo fiuto ''(sagaciter)'' sceglie ciò che aiuta da ciò che impedisce„.<ref>''Summa'' l. c.</ref>


Chè la gentilissima dice:<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Purgatorio/Canto XXXI#21|Purg. XXXI 22 segg.}}</ref>
Chè la gentilissima dice:<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Purgatorio/Canto XXXI#21|Purg. XXXI 22 segg.}}</ref>
{{ms|font=0.7pc}}<poem>Per entro i miei disiri
{{ms|font=0.7pc}}<poem>
Per entro i miei disiri
........................
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
quai fossi attraversati, o quai catene
quai fossi attraversati, o quai catene
trovasti...?</poem></div>
trovasti...?</poem></div>