Pagina:Chi l'ha detto.djvu/78: differenze tra le versioni
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{{Cld|174|Hanc veniam petimusque damusque vicissim.|{{AutoreCitato|Publio Ovidio Nasone|{{Sc|Orazio}}}}, ''{{TestoCitato|Arte poetica}}'', v. 11|traduzione = Questo perdono ci chiediamo e ci concediamo a vicenda.}} e meglio ancora il biblico: |
{{Cld|174|Hanc veniam petimusque damusque vicissim.|{{AutoreCitato|Publio Ovidio Nasone|{{Sc|Orazio}}}}, ''{{TestoCitato|Arte poetica}}'', v. 11|traduzione = Questo perdono ci chiediamo e ci concediamo a vicenda.}} e meglio ancora il biblico: |
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{{Cld|175|Qui sine peccato est vestrum, primus in illam lapidem mittat.|''{{TestoCitato|Vangelo secondo Giovanni|Evang. di S. Giovanni}}'', cap. VIII, v. 7|traduzione = Chi di voi è senza peccato, getti su di lei la prima pietra.}} |
{{Cld|175|Qui sine peccato est vestrum, primus in illam lapidem mittat.|''{{TestoCitato|Vangelo secondo Giovanni|Evang. di S. Giovanni}}'', cap. VIII, v. 7|traduzione = Chi di voi è senza peccato, getti su di lei la prima pietra.}} ch’è la difesa della donna adultera fatta da Cristo, il quale l’accomiata dicendo: |
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ch’è la difesa della donna adultera fatta da Cristo, il quale l’accomiata dicendo: |
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{{Cld|176|Vade, et jam amplius noli peccare.|''Ivi'', v. 11|traduzione = Va’, e non peccare mai più.}} |
{{Cld|176|Vade, et jam amplius noli peccare.|''Ivi'', v. 11|traduzione = Va’, e non peccare mai più.}} |