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la città medievale si è sviluppata (non solo in senso strategico-architettonico, ma anche, e specialmente, in senso economico) come fortezza, e più giustamente come città di guarnigione; poichè la sua popolazione non fu accresciuta nè dalle mura, nè dal castello, ma dai soldati che risiedevano nel castello e attiravano un fondo di consumo. |
la città medievale si è sviluppata (non solo in senso strategico-architettonico, ma anche, e specialmente, in senso economico) come fortezza, e più giustamente come città di guarnigione; poichè la sua popolazione non fu accresciuta nè dalle mura, nè dal castello, ma dai soldati che risiedevano nel castello e attiravano un fondo di consumo. Poichè naturalmente i ''Castrenses'', i ''Castellani'', i ''milites'' erano uomini investiti di qualche bene — il feudo — e che quindi consumavano i frutti di questi beni nelle città dove erano di guarnigione<ref>Un’esposizione molto interessante della posizione economica del soldato è in {{sc|{{AutoreIgnoto|Wittekind}}}} nel luogo citato, c. 35 (55, 3, 432).</ref>. |
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Se ora si volesse cominciare a scrivere la storia della città medievale, bisognerebbe anche dirigere la propria mira su questo punto: la città come guarnigione. Il materiale di cui attualmente disponiamo è stato raccolto soltanto partendo da un punto di vista topografico o storico-costituzionale, e quindi e utilizzabile solo minimamente. |
Se ora si volesse cominciare a scrivere la storia della città medievale, bisognerebbe anche dirigere la propria mira su questo punto: la città come guarnigione. Il materiale di cui attualmente disponiamo è stato raccolto soltanto partendo da un punto di vista topografico o storico-costituzionale, e quindi e utilizzabile solo minimamente. |