Canzone in lode della casa di Francia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
IPorkBot (discussione | contributi)
m Correzione categorie dei secoli
mNessun oggetto della modifica
Riga 22:
lo stil, la lingua e i sensi,
sí ch'altamente ne ragioni e scriva.
 
Giace, quasi gran conca, infra due mari
e due monti famosi, Alpe e Pirene,
Line 37 ⟶ 38:
gli indi e i persi e i caldei
vincete, e fate un sol di tanti imperi. -
 
Di questa madre generosa e chiara,
madre ancor essa di celesti eroi,
Line 52 ⟶ 54:
non coi bronzi o coi marmi,
si va sacrando i simulacri e i tempi.
 
Mirate, come placido e severo
è di se stesso e di sè legge e corona.
Line 67 ⟶ 70:
e i folgori deposti!
quanta il mondo n'avrá letizia e pace!
 
La sua gran Giuno in tanta altezza umile,
gode dell'amor suo, lieta e sicura;
Line 82 ⟶ 86:
(benché serva e distrutta),
ancor salute e libertá n'attende.
 
Vera Minerva, e veramente nata
di Giove stesso e del suo senno è quella
Line 97 ⟶ 102:
tal ch'io ne volo e canto
infra i tuoi cigni, e son tarpato e roco.
 
Evvi ancor Cintia, e v'era Endimione:
coppia che si felice oggi sarebbe,
Line 112 ⟶ 118:
è che piú degna sia
o di clava o di tirso o di tridente?
 
Canzon, se la virtù, se i chiari gesti
ne fan celesti, del ciel degne sono
Line 125 ⟶ 132:
[[Categoria:Testi-C]]
[[Categoria:Letteratura-C]]
[[Categoria:Testi del XVI secolo]]
[[Categoria:Poesie-C]]
[[Categoria:Testi del XVI secolo]]
[[Categoria:Canzoni]]
[[Categoria:Fonte cartacea presente]]