Pagina:Le opere di Galileo Galilei VII.djvu/20: differenze tra le versioni

 
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
luogo di del (cfr, pag. 511, Jin. 20) — pag. 253, post. 2% della in luogo di dalla (cfr. pag. 501, lin. 3) — pag. 256, post. 3% Vibrazioni in luogo di Vibrazione (cfr. pag. 519, lin. 28) — pag. 270, post. l a, cose gravi in luogo di cose le gravi (cfr. pag. 512, lin. 11) — pag. 282, post. 3% presi in luogo di prese (cfr. pag. 513, lin. 22) — pag. 291, post. 2% dall’in luogo di dal (cfr. pag. 517, lin. 33) — pag. 292, post. 2*, nelV in luogo di nel (cfr. pag. 496, lin. 29) — pag. 294, post. l a, in luogo di dal (cfr. pag. 493, lin. 1) — pag. 407, post. 3% Instanza in luogo di Instanze (cfr. pag. 509, lin. 12) — pag. 445, post. 2% del in luogo di dal (cfr. pag. 499, lin. 34) pag. 467, post. l a, Dimostrasi in luogo di Dimostrami (cfr. pag. 509, lin. 28) — pag. 482, post. l a, della disegualità in luogo di dalla disegualità (cfr. pag. 519, lin. 26).
luogo di del (cfr. pag. 511, lin. 20) — pag. 253, post. 2<sup>a</sup>, ''della'' in luogo di ''dalla'' (cfr. pag. 501, lin. 3) — pag. 256, post. 3<sup>a</sup> ''Vibrazioni'' in luogo di ''Vibrazione'' (cfr. pag. 519, lin. 28) — pag. 270, post. 1<sup>a</sup>, ''cose gravi'' in luogo di ''cose le gravi'' (cfr. pag. 512, lin. 11) — pag. 282, post. 3<sup>a</sup> ''presi'' in luogo di ''prese'' (cfr. pag. 513, lin. 22) — pag. 291, post. 2<sup>a</sup> ''dall’'' in luogo di ''dal'' (cfr. pag. 517, lin. 33) — pag. 292, post. 2<sup>a</sup>, nell' in luogo di ''nel'' (cfr. pag. 496, lin. 29) — pag. 294, post. 1<sup>a</sup>, ''del'' in luogo di ''dal'' (cfr. pag. 493, lin. 1) — pag. 407, post. 3<sup>a</sup> ''Instanza'' in luogo di ''Instanze'' (cfr. pag. 509, lin. 12) — pag. 445, post. 2<sup>a</sup> ''del'' in luogo di ''dal'' (cfr. pag. 499, lin. 34) pag. 467, post. 1<sup>a</sup>, ''Dimostrasi'' in luogo di ''Dimostransi'' (cfr. pag. 509, lin. 28) — pag. 482, post. 1<sup>a</sup>, ''della disegualità'' in luogo di ''dalla disegualità'' (cfr. pag. 519, lin. 26).


Abbiamo anche corretto: A pag. 208, post. l a, della in luogo di dalla — a pag. 450, post. 2 a, acqua in luogo di acque: le quali postille non sono registrate nell’indice finale.
Abbiamo anche corretto: A pag. 208, post. 1<sup>a</sup>, ''della'' in luogo di ''dalla'' — a pag. 450, post. 2 a, ''acqua'' in luogo di ''acque'': le quali postille non sono registrate nell’indice finale.


Le postille marginali hanno, da ultimo, corretto l’indice finale ne’seguenti luoghi:
Le postille marginali hanno, da ultimo, corretto l’indice finale ne’seguenti luoghi: Pag. 496, lin. 26, operazioni in luogo di opposizioni, che è nella stampa originale pag. 497, lin. 6, apparisce in luogo di appariscie — pag. 497, lin. 20, e alterazione è perfezionila luogo di e alterazione e perfezion — pag. 498, lin. 10, parte in luogo di parti — pag. 503, lin. 33, eclisse del Sole non in luogo di eclisse non — pag. 504, lin. 3, le più chiare montuose in luogo di le più oscure montuose — pag. 505, lin. 23-24, lucido non meri in luogo di lucido meri — pag. 505, lin. 32, osservarono in luogo di osservano — pag. 506, lin. 25, perpetuamente in luogo di per natura — pag. 507, lin. 28, Moto retto par in luogo di Moto par — pag. 508, lin. 27, ddV animale in luogo di de gli alterabili — -gag. 509, lin. 5, nelle in luogo di alle pag. 509, lin. 12, moto annuo della in luogo di moto della — pag. 512, lin. 18, per la linea in luogo di per linea — pag. 514, lin. 11, ossi mobili tutti in luogo di ossi tutti (cfr. le post. 4 3 e 5 a della pag. 283) — pag. 514, lin. 13-14, facilmente in luogo di naturalmente — pag. 516, lin. 30, nelle parti in luogo di nella parte — pag. 516, lin. 35, può reciprocamente operare in luogo di più reciprocamente opera — pag. 517, lin. 1, dal mare che dalla in luogo di del mare che d Ma — pag. 517, lin. 11, La in luogo di Le — pag. 517, lin. 28, Si in luogo di Mi pag. 519, lin. 17, inscusabile in luogo di scusabile.


Pag. 496, lin. 26, ''operazioni'' in luogo di ''opposizioni'', che è nella stampa originale pag. 497, lin. 6, ''apparisce'' in luogo di ''appariscie'' — pag. 497, lin. 20, ''e alterazione è perfezion'' in luogo di ''è alterazione e perfezion'' — pag. 498, lin. 10, ''parte'' in luogo di ''parti'' — pag. 503, lin. 33, ''eclisse del Sole non'' in luogo di ''eclisse non'' — pag. 504, lin. 3, ''le più chiare montuose'' in luogo di ''le più oscure montuose'' — pag. 505, lin. 23-24, ''lucido non men'' in luogo di ''lucido men'' — pag. 505, lin. 32, ''osservarono'' in luogo di ''osservano'' — pag. 506, lin. 25, ''perpetuamente'' in luogo di ''per natura'' — pag. 507, lin. 28, ''Moto retto par'' in luogo di ''Moto par'' — pag. 508, lin. 27, ''dell'animale'' in luogo di ''de gli alterabili''pag. 509, lin. 5, ''nelle'' in luogo di ''alle'' pag. 509, lin. 12, ''moto annuo della'' in luogo di ''moto della'' — pag. 512, lin. 18, ''per la linea'' in luogo di ''per linea'' — pag. 514, lin. 11, ''ossi mobili tutti'' in luogo di ''ossi tutti'' (cfr. le post. 4<sup>a</sup> e 5<sup>a</sup> della pag. 283) — pag. 514, lin. 13-14, ''facilmente'' in luogo di ''naturalmente'' — pag. 516, lin. 30, ''nelle parti'' in luogo di ''nella parte'' — pag. 516, lin. 35, ''può reciprocamente operare'' in luogo di ''più reciprocamente opera'' — pag. 517, lin. 1, ''dal mare che dalla'' in luogo di ''del mare che dalla'' — pag. 517, lin. 11, ''La'' in luogo di ''Le'' — pag. 517, lin. 28, ''Si'' in luogo di ''Mi'' — pag. 519, lin. 17, ''inescusabile'' in luogo di ''scusabile''.
Mentre stimammo di dover sanare, in questi modi diversi, quei trascorsi dell’edizione principe che, a nostro giudizio, sono da attribuire al poco accurato tipografo, abbiamo, per contrario, restituito in tutto il resto la lezione originale, che, più o meno, era stata ritoccata nelle precedenti ristampe, specialmente quanto alla lingua<ref>L’indice delle materie, che è in fine dell’opera, è stato in particolar modo alterato nelle precedenti edizioni. — In quel tratto della Giornata quarta nel quale {{Sc|Galileo}} si giovò del suo ''Discorso del flusso e reflusso del mare'' e ne trascrisse quasi alla lettera dei lunghi brani (cfr. specialmente da pag. 454, lin. 8, in poi di questo volume con pag. 383, lin. 33 e seg., del voi. V). il confronto col ''Discorso'' ci suggerì qualche emendamento che abbiamo indicato più sopra; ma dove non era necessario correggere, rispettammo le differenze di lezione offerte dal ''Dialogo''.</ref>: non abbiamo poi avuto alcun dubbio circa la legittimità di molti altri passi, ne’ quali ben si avverte che per la limpida espressione del pensiero manca qualche parola, oppure si desidererebbe una sintassi più regolare; poichè siamo d’avviso, che certo procedere men preciso o addirittura un po’ negletto, certi anacoluti viziosi, che in altri autori non verrebbe fatto d’incontrare e che nella prosa moderna sarebbero incomportabili, siano invece propri della prosa di Galileo, la quale, e in ciò sta molta parte del suo valore artistico, tiene assai (in questo Biologo più forse che in altre opere) degli atteggiamenti bonari e punto aristocratici con cui potrebbe configurare il proprio pensiero una colta persona nella conversazione, non avendo nè tempo nè voglia eli ricercare una forma di perfezione squisita<ref>A pag. 89, lin. 36, conserviamo tanto, sebbene correlativo di quanta (lin. 35), avvisando che sia stato attratto dal genero dei seguenti quanto (lin. 37) e tanto (pag. 90, lin. 1). A pag. 215, lin. 3, rispettiamo la singolare omissione di ''cominciò'' davanti ad ''a dir''.</ref>. Dall’edizione principe ci siamo

Mentre stimammo di dover sanare, in questi modi diversi, quei trascorsi dell’edizione principe che, a nostro giudizio, sono da attribuire al poco accurato tipografo, abbiamo, per contrario, restituito in tutto il resto la lezione originale, che, più o meno, era stata ritoccata nelle precedenti ristampe, specialmente quanto alla lingua<ref>L’indice delle materie, che è in fine dell’opera, è stato in particolar modo alterato nelle precedenti edizioni. — In quel tratto della Giornata quarta nel quale {{Sc|Galileo}} si giovò del suo ''Discorso del flusso e reflusso del mare'' e ne trascrisse quasi alla lettera dei lunghi brani (cfr. specialmente da pag. 454, lin. 8, in poi di questo volume con pag. 383, lin. 33 e seg., del vol. V). il confronto col ''Discorso'' ci suggerì qualche emendamento che abbiamo indicato più sopra; ma dove non era necessario correggere, rispettammo le differenze di lezione offerte dal ''Dialogo''.</ref>: non abbiamo poi avuto alcun dubbio circa la legittimità di molti altri passi, ne’ quali ben si avverte che per la limpida espressione del pensiero manca qualche parola, oppure si desidererebbe una sintassi più regolare; poichè siamo d’avviso, che certo procedere men preciso o addirittura un po’ negletto, certi anacoluti viziosi, che in altri autori non verrebbe fatto d’incontrare e che nella prosa moderna sarebbero incomportabili, siano invece propri della prosa di Galileo, la quale, e in ciò sta molta parte del suo valore artistico, tiene assai (in questo ''Dialogo'' più forse che in altre opere) degli atteggiamenti bonari e punto aristocratici con cui potrebbe configurare il proprio pensiero una colta persona nella conversazione, non avendo nè tempo nè voglia di ricercare una forma di perfezione squisita<ref>A pag. 89, lin. 36, conserviamo tanto, sebbene correlativo di quanta (lin. 35), avvisando che sia stato attratto dal genero dei seguenti quanto (lin. 37) e tanto (pag. 90, lin. 1). A pag. 215, lin. 3, rispettiamo la singolare omissione di ''cominciò'' davanti ad ''a dir''.</ref>. Dall’edizione principe ci siamo