Pagina:Gli sposi promessi I.djvu/80: differenze tra le versioni

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{{Pt|sione|passione}} nell’altra, <ref>riandando</ref> proponendo ora un disegno or l’altro, e non potendo riposarsi in alcuno. — Tutti cosi: siete fatti tutti cosi: andava dicendo fra sé: oggi me io sento dire per la seconda volta: siam fatti cosi: come siamo dunque fatti noi poverelli? che cosa pretendo io da costoro? andava forse a domandare la carità? Pretendo la giustizia perbacco! ( <ref>perchè</ref> ommettendo molte altre più che esclamazioni, perchè Fermo non aveva mai tanto sognato in tutta la sua vita, come fece in quel giorno). Pretendo alla fine delle fini di sposare una donna secondo la legge di Dio. Birbi tutti! tutti ad un modo! tutti d’accordo per mandare gli stracci all’aria! Ma se mi riducono alla disperazione... — Con questi pensieri giunse alla casetta delle due donne ed entrando colla faccia adirata, e vergognosa nello stesso tempo per la trista riuscita, gittò i capponi sur un tavolo; e fu questa l’ultima trista vicenda delle povere bestie per quel giorno.
{{Pt|sione|passione}} nell’altra, <ref>riandando</ref> proponendo ora un disegno or l’altro, e non potendo riposarsi in alcuno. — Tutti cosi: siete fatti tutti cosi: andava dicendo fra sé: oggi me io sento dire per la seconda volta: siam fatti cosi: come siamo dunque fatti noi poverelli? che cosa pretendo io da costoro? andava forse a domandare la carità? Pretendo la giustizia perbacco! ( <ref>perchè</ref> ommettendo molte altre più che esclamazioni, perchè Fermo non aveva mai tanto sognato in tutta la sua vita, come fece in quel giorno). Pretendo alla fine delle fini di sposare una donna secondo la legge di Dio. Birbi tutti! tutti ad un modo! tutti d’accordo per mandare gli stracci all’aria! Ma se mi riducono alla disperazione... — Con questi pensieri giunse alla casetta delle due donne ed entrando colla faccia adirata, e vergognosa nello stesso tempo per la trista riuscita, gittò i capponi sur un tavolo; e fu questa l’ultima trista vicenda delle povere bestie per quel giorno.


« <ref>Bel</ref> Bel parere che mi avete dato» diss’egli ad Agnese, <ref>volendo prevenire un rimprovero</ref> «mi avete mandato da un buon galantuomo, da uno [che] <ref>''Evidentemente scordato, come altrove qualche altra parola nella foga della composizione.''</ref> ajuta
«Bel parere che mi avete dato» diss’egliad Agnese/' «mi
veramente i poverelli.» <ref>Ahimè!</ref> Agnese voleva replicare, e sostenere che il parere era buono, <ref>ma</ref> e che se non aveva avuto buon effetto la colpa doveva essere di Fermo, ma Lucia, interruppe annunciando a Fermo ch’ella sperava di aver trovato <ref>un [buon] migliore consigliero | dove Fermo andava</ref> un miglior consigliero. Il nome del Padre Galdino diede qualche speranza a Fermo; ma Fermo accolse anche questa speranza, come accade a quelli che sono nella sventura e nell’impaccio. «Ma se <ref>que | egli ven</ref> il Padre,» diceva, «non vi trova un ripiego, lo troverò io in un modo o nell’altro.» Le donne consigliarono la pace e la pazienza e la prudenza. «Domani,» disse Lucia, «il Padre Galdino verrà sicuramente e vedrete che
avete mandato da un buon galantuomo, da uno (che]11 ajuta
troverà qualche rimedio <ref>inspe</ref> che noi poveretti non sappiamo
veramente i poverelli.» 7 Agnese voleva replicare, e sostene¬
nemmeno immaginare.»
re che il parere era buono,8 e che se non aveva avuto

buon effetto la colpa doveva essere di Fermo, ma Lucia,
«Lo spero,» disse Fermo; «ma in ogni caso saprò farmi <ref>giustizia</ref> ragione o farmela fare. A questo mondo c’è giustizia finalmente. »
interruppe annunciando a Fermo ch’ella sperava di aver

trovato un miglior consigliero. Il nome del Padre Galdino die¬
«Addio Fermo,» disse Lucia; «andate a casa, <ref>speria</ref> Dio ci
de qualche speranza a Fermo; ma Fermo accolse anche questa
speranza, come accade a quelli die sono nella sventura e nel-
l’impaccio. «Ma se 10 il Padre,.» diceva, « non vi trova un ri¬
piego, lo troverò io in un modo o nell’altro. » Le donne consi¬
gliarono la pace e la pazienza e la prudenza. « Domani,» disse
Lucia, ■ il Padre Galdino verrà sicuramente e vedrete che
troverà qualche rimedio 11 che noi poveretti non sappiamo
nemmeno immaginare. »
«Lo spero,» disse Fermo; «ma in ogni caso saprò farmi12
ragione o farmela fare. A questo mondo c’è giustizia final¬
mente. »
« Addio Fermo, » disse Lucia; «andate a casa, 18 Dio ci
1 riandando — 2 perché — :l di quelle povere — 4 Bel — vo¬
lendo prevenire un rimprovero — " Evidentemente scordato, come al¬
trove qualche altra parola nella foga della composizione. — ' Ahimè !
* ma — un [buon] migliore consigliero | dove Fermo andava —
10 que | egli ven — 11 inspe — 12 giustizia — 1