Pagina:Il Santo.djvu/31: differenze tra le versioni

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Carlino le spiegò che non si sarebbe accompagnato a loro, che le avrebbe seguite col taccuino e la matita alla mano. Bisognava però che sostassero di tratto in tratto a piacer suo, e che, s’egli significasse loro qualche altra sua volontà, obbedissero.
Carlino le spiegò che non si sarebbe accompagnato a loro, che le avrebbe seguite col taccuino e la matita alla mano. Bisognava però che sostassero di tratto in tratto a piacer suo, e che, s’egli significasse loro qualche altra sua volontà, obbedissero.


«Va bene» disse Noemi. «Intanto andiamo al ''Quai du Rosaire''a vedere i cigni.»
«Va bene» disse Noemi. «Intanto andiamo al ''Quai du Rosaire'' a vedere i cigni.»


Si avviarono verso ''Notre Dame'', Carlino dietro le signore, a venti passi. In principio fu un continuo battibecco, per le vie deserte, fra l’avanguardia e la retroguardia. L’avanguardia camminava troppo forte, e Carlino: «A novant’anni? A novant’anni?» oppure rideva, e Carlino: «Ma che fate? Ma che fate? Zitto!» oppure si fermava a guardare una chiesa antica, le cuspidi, i pinnacoli strani al chiaro di luna, il cimitero accanto alla chiesa e Carlino: «Ma parlate, discorrete, fate qualche gesto! Niente il naso all’aria!» Dall’avanguardia venivano le ribellioni; le più acerbe, da Noemi. Ella si voltò sul ''Dyver''battendo i piedi e protestando di volersene ritornare a casa se il noiosissimo romanziere in fasce non la smetteva con i suoi comandi e rimbrotti. Allora Jeanne le sussurrò:
Si avviarono verso ''Notre Dame'', Carlino dietro le signore, a venti passi. In principio fu un continuo battibecco, per le vie deserte, fra l’avanguardia e la retroguardia. L’avanguardia camminava troppo forte, e Carlino: «A novant’anni? A novant’anni?» oppure rideva, e Carlino: «Ma che fate? Ma che fate? Zitto!» oppure si fermava a guardare una chiesa antica, le cuspidi, i pinnacoli strani al chiaro di luna, il cimitero accanto alla chiesa e Carlino: «Ma parlate, discorrete, fate qualche gesto! Niente il naso all’aria!» Dall’avanguardia venivano le ribellioni; le più acerbe, da Noemi. Ella si voltò sul ''Dyver'' battendo i piedi e protestando di volersene ritornare a casa se il noiosissimo romanziere in fasce non la smetteva con i suoi comandi e rimbrotti. Allora Jeanne le sussurrò:


«Parlami del tuo frate.»
«Parlami del tuo frate.»

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