Pagina:Il dottor Antonio.djvu/245: differenze tra le versioni

Phe-bot (discussione | contributi)
Luigi62: split
 
Luigi62 (discussione | contributi)
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
{{RigaIntestazione||{{Sc|buona notte all’idillio.}}|241}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
meno il significato dell’autore: e la voce riccamente melodiosa del lettore, lusingandola come il mormorio di un ruscello, cullava, per così dire, la soave fanciulla sino a quel punto che non è ancor sonno e neppur più veglia, ma un composto voluttuoso di entrambi. All’improvviso, un passo sonante si sente salir per le scale. Lucy balzata in piedi: — «Chi può esser mai?» balbetta tremante. Nello stesso istante viene spalancata con uno scricchiolìo l’invetriata; e — «Viva Lucy, mia cara,» risuona una voce tonante, mentre quella figura si china a baciar la prostrata fanciulla. — «Ah! Eccovi qui alla fine! Ehi! ehi! che roba è questa? Per Giove! Con queste verdi frasche e questi inaffiatoi m’avete l’aria pastorale quanto le mandriane di un ballo. ''Une chaumière et ton cÅ“ur''! Ah! ah! non manca nulla all’idillio, come dicevano in Eton. Maledetto, nemmeno il pastorello!»
ognor meno il significato dell’autore: e la voce riccamente melodiosa del lettore, lusingandola come il mormorio di un ruscello, cullava, per così dire, la soave fanciulla sino a quel punto che non è ancor sonno e neppur più veglia, ma un composto voluttuoso di entrambi. All’improvviso, un passo sonante si sente salir per le scale. Lucy balzata in piedi: — «Chi può esser mai?» balbetta tremante. Nello stesso istante viene spalancata con uno scricchiolìo l’invetriata; e — «Viva Lucy, mia cara,» risuona una voce tonante, mentre quella figura si china a baciar la prostrata fanciulla. — «Ah! Eccovi qui alla fine! Ehi! ehi! che roba è questa? Per Giove! Con queste verdi frasche e questi inaffiatoi m’avete l’aria pastorale quanto le mandriane di un ballo. ''Une chaumière et ton cœur''! Ah! ah! non manca nulla all’idillio, come dicevano in Eton. Maledetto, nemmeno il pastorello!»


— «Aubrey,» gridò Lucy in ton di rimprovero, senza dir altro. Quella maledizione e quel motteggio, non occorre dirlo, erano diretti al nostro amico, il Dottore. Antonio, urtato dalla porta spalancata con violenza dal nuovo venuto, era lì lì per cadere; e nello stesso sforzo per rimettersi in equilibrio, la sedia gli si era rovesciata. Il nuovo venuto, voltatosi a quel rumore, e vedendo Antonio, avea detto il motto scempio e avventato intorno al pastorello.
— «Aubrey,» gridò Lucy in ton di rimprovero, senza dir altro. Quella maledizione e quel motteggio, non occorre dirlo, erano diretti al nostro amico, il Dottore. Antonio, urtato dalla porta spalancata con violenza dal nuovo venuto, era lì lì per cadere; e nello stesso sforzo per rimettersi in equilibrio, la sedia gli si era rovesciata. Il nuovo venuto, voltatosi a quel rumore, e vedendo Antonio, avea detto il motto scempio e avventato intorno al pastorello.